Figlio (1163-1202) di Valdemaro il Grande, da cui fu associato al regno nel 1170, successe al padre nel 1182 continuandone la politica autoritaria all'interno e il tentativo di sottomettere gli Slavi della [...] costrinse a farsi suo vassallo e, conquistato anche il Meclemburgo, s'intitolò "re dei Vendi" (titolo che i re danesi mantengono ancora). Si spinse poi in Estonia; sottomise nel 1201 il Dithmarschen, l'Holstein, Amburgo e Lubecca. Negli ultimi anni ...
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Scandinavista e germanista italiana (Roma 1941 - Copenaghen 1993). Allieva di M. Praz e di M. Gabrieli, ha insegnato lingue e letterature nordiche all'Istituto Orientale di Napoli e dal 1987 all'Università [...] si ricordano: Gli scaldi: poesia cortese d'epoca vichinga (1984); Beowulf (1987); Sassone Grammatico, Gesta dei re e degli eroi danesi (in collab. con M. A. Cipolla, 1993); La saga dei Volsunghi (post., 1994). Ha inoltre curato la pubblicazione di ...
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. Famiglia svedese, i cui primi ricordi risalgono al sec. XIV. Dei suoi varî rami uno ottenne la dignità baronale (1652), due altri quella comitale: il ramo di Björnö nel 1697, quello di Säfstaholm nel [...] quando Karl Knutsson (1409-1470) della famiglia Bonde fu, a tre riprese, re di Svezia (v. carlo viii) in odio ai Danesi. Anche in seguito la famiglia diede uomini illustri nella politica e nella storiografia. Tra gli altri il barone Gustaf (1620-1667 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per tutto il XV secolo l’Unione costituzionale dei tre regni scandinavi, Svezia, Norvegia [...] I contro la Svezia
Cristiano I combatte contro gli Svedesi per imporre la propria autorità. Attacca nel 1452 Stoccolma con 46 vascelli danesi, ma è sconfitto dagli Svedesi, che sono guidati dal loro re. I nobili unionisti e il clero con l’arcivescovo ...
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Stafford Città dell’Inghilterra centrale (65.800 ab. nel 2008), nell’omonima contea, 90 km a S di Manchester. Ebbe in passato importanza notevole per essere a guardia della via che dai Midlands portava [...] successivo.
Contea di S. (Staffordshire) Nel 6° sec. una tribù di Angli si stabilì nella regione, più volte invasa dai Danesi. La contea è ricordata dal 1016. Nelle guerre del regno di Enrico III le maggiori famiglie della contea appoggiarono Simon ...
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Città dell’Inghilterra centro-orientale (147.913 ab. nel 2001), capoluogo del Bedfordshire. Sorge a NO di Londra sul fiume Ouse. In origine centro commerciale di una regione tipicamente agricola, ha sviluppato [...] Huntingdon.
B. è ricordata la prima volta nel 571, quando il sassone Cuthwulf vi sconfisse i Britanni. Fu poi occupata dai Danesi che la fortificarono; nel 914 fu conquistata dal re anglosassone Edoardo il Vecchio; Enrico II (1135-54) le concesse la ...
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NORTHAMPTON (A. T., 47-48)
Herbert John FLEURE
F. G. RENDALL
Florence M. G. HIGHAM
Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea omonima (Northamptonshire), situata 106 km. a NNO. di Londra, sulla [...] ebbe qualche importanza fino dai tempi preistorici. Nel sec. VI, essa era uno stanziamento di Angli che fu poi conquistato dai Danesi. Ebbe un castello e per i buoni pascoli dei dintorni divenne un centro di allevamento del bestiame, della concia del ...
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PETERBOROUGH
L. Reilly
(Medeshamstede, Burgus Sancti Petri nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra centrale (Cambridgeshire), sul fiume Nene, al limite occidentale della pianura dei Fens.P., l'antico [...] al rango di cattedrale all'epoca di Enrico VIII, nel sec. 16°, con la soppressione dei monasteri.Distrutta dagli attacchi danesi dell'870, l'abbazia venne ricostruita da s. Ethelwold (m. nel 984) nel tardo sec. 10° come più importante fondazione ...
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(irl. Corcaigh) Città della Repubblica d’Irlanda (119.418 ab. nel 2006), capoluogo della contea omonima, dopo Dublino e Belfast, il più notevole centro dell’isola. Attivo porto alla foce del fiume Lee. [...] cuoio, tessile e dell’abbigliamento, della raffinazione di petrolio.
Distrutta dai Normanni (821), nell’846 se ne impadronirono i Danesi che ne fecero un importante scalo di commercio (11° sec.). Conquistata da Enrico II nel 1172, rimase a lungo in ...
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Nato nel 1577, succedette a suo padre, Federico II, nel 1588. La reggenza fu affidata a quattro senatori. Assunta poi nel 1596 la direzione del governo mirò a conquistare al suo paese una grande influenza [...] ci fosse maggior possibilità di intesa tra C. IV e l'imperatore che tra lui e la Svezia. Prova dei nuovi rapporti fra il Danese e Vienna, la modifica dell'editto di restituzione fatta a favore di C. (30 aprile 1636) e la cessione a suo figlio dell ...
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danese
danése agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. daneis (mod. danois)]. – Della Danimarca: l’arte, la letteratura d.; i formaggi danesi. Come sost., abitante o nativo del Regno di Danimarca; come s. m., il d., la lingua parlata dai Danesi, che,...
beppegrillismo
s. m. La strategia politica di Beppe Grillo. ◆ E non per tornare alla civiltà del cavallo ma alla bicicletta, sessanta milioni di biciclette «come i danesi» che sono trasfigurati in eroi del beppegrillismo, proprio come in passato...