PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] , facevano una propria politica commerciale nel 1361-1370, mentre l'Ordine rimaneva neutrale, andavano in guerra con la Hansa contro i Danesi, per ragioni di commerci e di pesca. A Kulm si coniava una moneta unica, che aveva corso in tutte le terre ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] è datata con certezza al periodo 960-985 ca., ma una plausibile deduzione dagli annali germanici relativamente alla conversione dei Danesi ne restringe la datazione al 960 ca. (Moltke, 1974). Come monumento di un sovrano l'esempio di Jelling è unico ...
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KELLS (A. T., 4-50)
Alberto Pincherle
Città dello stato libero d'Irlanda (contea di Meath), sul fiume Blackwater, a nord-ovest di Navan, cui è collegata per ferrovia. Ha notevoli avanzi antichi. La popolazione [...] prima di recarsi a Iona. Comunque, di questo monastero, che secondo alcuni sarebbe riuscito a salvarsi al tempo delle invasioni danesi, non vi sono avanzi, mentre è certo che al principio del sec. VIII Kells divenne sede episcopale (riunita nel sec ...
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LUND, Henrik Louis
Astrid Schjoldager Bugge
Pittore e incisore, nato l'8 settembre 1878 a Bergen. Frequentò solo per breve tempo la scuola di pittura di H. Backer a Oslo: può pertanto dirsi un autodidatta. [...] stesse qualità caratterizzano anche le sue incisioni e litografie di personaggi eminenti, raccolte in album, ad es. Artisti danesi (Copenaghen 1906), Uomini e donne celebri (Cristiania 1917), Victors (Londra 1921; con ritratti di politici e generali ...
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Nato verso il 1030, era nipote di Annone arcivescovo di Colonia, alla protezione del quale dovette la sua nomina a vescovo di Halberstadt (1059). Ardente seguace della riforma ecclesiastica, nel sinodo [...] e sostenne gli antiré Rodolfo di Svevia ed Ermanno; ma nel 1085 perdette il suo vescovado e dovette rifugiarsi presso i Danesi. Tornato, si rese inviso come suscitatore di continue guerre fra i Sassoni. Fu ucciso il 6 aprile 1088.
Bibl.: G. Sellin ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo dei siti preistorici
Giovanni Leonardi
Nel 1848 la Reale Accademia Danese delle Scienze affidò a una commissione, composta da J.A. Worsaae (archeologo), da J. Steenstrup [...] B. Gastaldi a P. Strobel e a L. Pigorini, che scrisse nel 1886: "A noi (...) giunsero di seconda mano gli ammaestramenti dei Danesi e degli Svedesi, perché prima che da ogni altra parte ci vennero dalla Svizzera. Ma il Keller, il Morlot, il Desor ...
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JUTLAND
H. K. Kristensen
(lat. Chersonesus Cimbrica; danese Jylland; ted. Jütland)
Penisola dell'Europa centrosettentrionale, appartenente alla Danimarca (v.) e nella parte meridionale, la regione dello [...] stabilitisi nel sec. 5° in Inghilterra (Hist. eccl., I, 15; IV, 16). La regione era abitata per la maggior parte dai Danesi, salvo che nella porzione ovest dello J. meridionale e negli arcipelaghi lungo la costa, dove, a partire dall'età vichinga, si ...
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Ghana, Repubblica del
Stato dell’Africa occid., affacciato sull’Atlantico. Noto in epoca coloniale come Costa d’Oro. Attraversato dal fiume Volta e caratterizzato da savane a N e foreste a S, il G. è [...] le stazioni costiere di altri poteri europei (olandesi, che nel 17° sec. espulsero il Portogallo, inglesi, svedesi, prussiani, danesi ecc.). Importante centro di traffico aurifero e, specie dal tardo 17° sec., di esportazione di schiavi, il G. vide ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] ) e quello di Alfredo (ca. 892); vengono poi (sec. 10°) numerosi codici di diversi re e infine i due grandi codici del danese Canuto.
Letteratura
La letteratura anglosassone si estende dal 5° sec. fino a poco dopo il 1000. Dagli inizi fino al sec. 9 ...
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Figlia di Gustavo Adolfo e di Maria Eleonora di Brandeburgo, nacque l'8 dicembre 1626. A 6 anni salì sul trono di Svezia. Ebbe, per volontà del padre, educazione virile. Allo studio del latino, del greco, [...] , mentre acquistava un posto preminente nella cultura. Con la pace di Brömsebro (1645), otteneva per la Svezia varie provincie danesi; tre anni dopo, con quella di Vestfalia, coronava i sacrifici di Gustavo Adolfo e gli sforzi durissimi del paese ...
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danese
danése agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. daneis (mod. danois)]. – Della Danimarca: l’arte, la letteratura d.; i formaggi danesi. Come sost., abitante o nativo del Regno di Danimarca; come s. m., il d., la lingua parlata dai Danesi, che,...
beppegrillismo
s. m. La strategia politica di Beppe Grillo. ◆ E non per tornare alla civiltà del cavallo ma alla bicicletta, sessanta milioni di biciclette «come i danesi» che sono trasfigurati in eroi del beppegrillismo, proprio come in passato...