LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] , oggetto di ricerche e controversie tra i maggiori matematici dell'epoca (Jean Le Rond d'Alembert, Eulero e DanielBernoulli). L'esposizione è preceduta da un profilo storico dei lavori che avevano fatto maggiormente progredire gli studi sulla corda ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] che egli fosse un antimatematico, ma per correggere tale impressione basta leggere il suo lavoro sull’opera di DanielBernoulli pubblicato in «Metron» nel 1949. Sicuramente, egli non era uno sprovveduto da un punto di vista matematico, avendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Laura Bassi
Marta Cavazza
Laura Maria Caterina Bassi occupa uno spazio unico nella storia della scienza e dell’educazione nel mondo occidentale: fu la prima donna a ottenere, nel 1732, dall’Università [...] mathematica (1687) newtoniani, la studiosa tiene conto anche dei nuovi approcci all’idrodinamica proposti da scienziati come DanielBernoulli e Leonhard Euler, che si avvalevano di strumenti matematici non noti a Newton (Guicciardini, in Laura Bassi ...
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Boltzmann, Ludwig
Carlo Cercignani
Lo scienziato che ha spiegato perché il futuro è diverso dal passato
Lo studio dei sistemi formati da moltissimi atomi o molecole, come i gas, ha suggerito al fisico [...] delle loro componenti microscopiche, i miliardi di miliardi di atomi e molecole che li formano. Alla fine del Settecento DanielBernoulli avanzò l'ipotesi che i gas fossero formati da molecole che corrono qua e là, urtandosi come biglie. Per ...
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CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] e scritti di varia natura. 1 primi quattro numeri furono interamente dedicati alla riproduzione del De mensura sortis di DanielBernoulli. Successivamente vi apparvero un testo di s. Tommaso sul pensiero economico di Aristotele; uno di M. Pantaleoni ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] serie a-a+a-a… coinvolse i grandi matematici del tempo: con il G. furono Leibniz (Acta eruditorum, Supplementa, V [1713], pp. 260-270), Jakob, Daniel e Nicolas Bernoulli e - con distinzioni - Euler e Lagrange; gli furono contro G. Verzaglia, Johann ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] avvicinò leggendo i trattati di Johann Magirus e di Daniel Stahl. Newton era però attratto dalla nuova filosofia della 1689 intitolato Tentamen de motuum coelestium causis. Anche Johann I Bernoulli (1667-1748) provò questa strada, ma i suoi tentativi ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] raccolta pubblicata postuma nel 1733 (Observations upon the Prophecies of Daniel, and the Apocalypse of St. John) e successivamente tradotta già diffuso una charta volans con un giudizio di G. Bernoulli a lui favorevole, mandò a S. Clarke una prima ...
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