Nome sotto il quale è più noto il pittore e scultore Daniele Ricciarelli (Volterra 1509 circa - Roma 1566). Scolaro del Sodoma, poi di B. Peruzzi, recatosi assai giovane a Roma fu dapprima aiuto di Perin [...] del Vaga; indi divenne seguace di Michelangelo, il più convinto e profondo. Natura scontenta e tormentata, ha lasciato poche opere e di valore disuguale: le migliori sono i fregi nei palazzi Massimo e ...
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Pittore (Costa al Pino, Siena, 1525 - Napoli 1583). Dopo un primo alunnato (1537-42) presso D. Beccafumi, nel 1543 si recò a Roma dove, amico e collaboratore di Perin del Vaga e DanieledaVolterra, eseguì [...] di riferimento per una vasta schiera di allievi. Tra le opere più mature, che fondono soluzioni formali derivate da T. Zuccari e drammatici effetti chiaroscurali di probabile influenza spagnola: Adorazione dei Magi e Assunzione (1571, Napoli, Ss ...
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Pittore, scultore e stuccatore (Piacenza 1525 - ivi 1618). Allievo di G. Vasari, collaborò con questo in Firenze (1543) ad alcune pitture e a quelle della sagrestia di S. Giovanni a Carbonara a Napoli [...] e il S. Giovanni e la Maddalena nella cappella Piccolomini della chiesa di Monte Oliveto. Venuto a Roma si perfezionò sotto DanieledaVolterra. Eseguì le decorazioni in stucco nel palazzo Spada (1555-59 circa), il busto marmoreo di Francesco di Naro ...
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Pittore (seconda metà 16º sec.), probabilmente appartenente alla famiglia A. di Borgo San Sepolcro. Scolaro prediletto di DanieledaVolterra, eseguì sui cartoni del maestro gli affreschi d'una cappella [...] nella chiesa romana della Trinità dei Monti, insieme a G. Paolo Rossetti ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] per il culto pubblico. Persino per la decorazione di alcune nicchie delle logge dei palazzi vaticani (opera di Daniele Ricciarelli daVolterra), i motivi prescelti - paesaggi - richiamavano l'amore di G. per la caccia e la vita campestre.
Altre ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 127-174; W. Lotz, Vignola et Giacomo della Porta (1550-1589), ibid., pp. 225-241; I. Cheney, Les premières décorations: DanieledaVolterra, Salviati et les frères Zùccari, ibid., pp. 243-67; R. Vincent, Les antiques, ibid., I, 2, p. 335; M. Boiteux ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] ’affresco con Augusto e la Sibilla della navata sinistra della chiesa di Fontegiusta, assegnabile più correttamente a DanieledaVolterra, e quello del cosiddetto Taccuino di Baldassarre Peruzzi (Siena, Biblioteca comunale), creduto autografo sin dal ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] 'incarico per una grande statua (2,5 m) di S. Giovanni,che doveva essere collocata con altre quattro eseguite da Raffaello da Montelupo, DanieledaVolterra, M. Civitali e G. A. Sormani (Vasari, V, p. 23) su un nuovo portale per Castel Sant'Angelo. I ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] nell'intercapedine fra il cinquecentesco soffitto ligneo di DanieledaVolterra e la parete.
Non si conosce l'esatta -77, pp. 31-54; S. Aud, Kuficism inscriptions in the work of G. da Fabriano, in Oriental Art, XXXII (1986), 3, pp. 246-265; A. De ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] .
Il Pascoli vuole che il D. ancora "giovinetto" si recasse a Roma a lavorare sotto la direzione di Michelangelo e DanieledaVolterra (1730, p. 289; 1732, p. 138), anche se nessun documento conferma le circostanze di questo primo soggiorno romano e ...
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brachettone
brachettóne (ant. braghettóne) s. m. [der. di brachetta]. – 1. ant. Grande brachetta: Le calze rosse a brache avea, col fesso Dietro, e dinanzi un braghetton frappato (Tassoni). 2. (f. -a) Chi porta grandi brache o calzoni troppo...