Storico e scienziato (Venezia 1514 - ivi 1570). Studiò filosofia, matematica e astronomia a Padova. Mandato ambasciatore nel 1548 presso la corte inglese, nel 1550 fu nominato, benché laico, coadiutore del patriarca di Aquileia G. Grimani. Ma a parte l'attiva partecipazione, in tale veste, alle ultime sessioni del Concilio di Trento (1562-63), la carica non lo distolse dalla sua attività culturale. ...
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Uomo politico (Venezia 1518 - ivi 1595), fratello di Daniele. Si mise in luce in una ambasceria a Carlo IX (1561-64) e gli fu affidato (1568) il baliato di Costantinopoli, da dove, pur prigioniero durante [...] la guerra turco-veneta, seppe abilmente preparare la pace del 1573; in quello stesso anno fu eletto procuratore di San Marco. Mirabili per acume politico le sue relazioni sull'Impero Ottomano (Ritratto ...
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BARBARO, Vettore
Giuseppina De Sandre
Figlio di Maffeo, come chiaramente appare dal testamento, e non di Nicolò, come afferma M. Barbaro, nacque probabilmente a Venezia nell'ultimo scorcio del 1300. [...] , e lascia tutti i suoi possedimenti in Venezia e fuori di Venezia, insieme con la casa, ai figli del nipote DanieleBarbaro (di contrada S. Zaccaria), già defunto, con la clausola che tali beni restino alla famiglia. Ripartisce inoltre la somma di ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] le lodi del Bembo e di Paolo Manuzio, di DanieleBarbaro e del Tolomei, oltre, naturalmente, a quelle dell Il 15 dic. 1568 gli vennero sequestrate, e depositate nel banco di Daniele Dolfin, tutte le somme (sia in danaro liquido sia in lettere di ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] da élite che si interessavano sia di pittura sia di matematica. Nel XVI sec., per esempio, il dotto patrizio veneto DanieleBarbaro dedicò un trattato a questo argomento, La pratica della prospettiva.
Un personaggio del XVII sec. che ebbe grande peso ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] sommamente maravigliato della copia degli auttori che di questa materia scrissero". Così il D., smentendo il dottissimo DanieleBarbaro lamentante invece la presunta esiguità trattatistica attorno a "questa facultà civile". Ma, al di là dell'oggetto ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] .M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, cc. 53, 59, 71, 77; 56: Cronaca veneta [veneziana] dall'anno 1280 all'anno 1413 attribuita a DanieleBarbaro, cc. 5v-6r, 7v, 15v-17r, 24r, 27r, 29rv, 35r, 46r, 51rv, 52r, 53v; 63: Elenco dei dogi da Pauluccio ad ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] Grimani, il patriarca appunto, per non riconoscerlo più per tale e per puntare - schivando la successione dell'eletto DanieleBarbaro - alla nomina d'una figura di suo totale gradimento. Un suggerimento che l'imperatore fa proprio incaricando il ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] de' patritii veneti, cc. 49, 67, 71, 95; 56: Cronaca veneta [veneziana] dall'anno 1280 all'anno 1413 attribuita a DanieleBarbaro, cc. 81v, 88rv, 90r; 63: Elenco dei dogi da Pauluccio ad Andrea Gritti, c. 45v; 74: P. Gradenigo, Memorie istorico ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] non datata ma certo scritta negli ultimi anni della sua vita, che lo mostra impegnato a persuadere il giovane DanieleBarbaro a proseguire in quegli studi aristotelici, da cui il Contarini cercava di distoglierlo. E tuttavia, se la propria formazione ...
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santanchismo
s. m. (iron.) L’atteggiamento, il comportamento, il modo di pensare e di comunicare della politica Daniela Santanchè. ♦ E sarà anche un oltraggio alla Resistenza, o una anacronistica stravaganza, ma forse la questione rilevante...
stipendificio
s. m. (iron. spreg.) Centro erogatore di stipendi. ◆ «Ai politici dico, giù le mani dalla Gesip. A settembre dovrà essere nominato il consiglio di amministrazione della nuova società mista, mi auguro con tutto il cuore che venga...