DEROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] , Milano 1957-60, I-III, ad Indicem (sub voces Salviati e Rosside); A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, Firenze 1957 The birth of John the Baptist and some other drawings by Daniele da Volterra, in Master Drawings, XXI (1983), pp. 152 ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] fin dall'inizio uno stretto sodalizio con E. Rossi, attore all'epoca di grande popolarità (nel Firenze 1879); Biografia di Daniele Pallaveri (Venezia 1880); Luigi intento educativo e popolarità a Cuore di De Amicis: è la sua autobiografia intitolata ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] III, 1, pp. 15-18, ripubbl. in M. Nagari, Ilcarteggio Tadini-De Meester, in Boll. storico per la prov. di Novara, LIV (1963), 1926, pp. 39 s., 92, 149, 153, 182; L. Ledermann, P. Rossi, Paris 1929, pp. 302 s.; C. Nardi, La vita e le opere di ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Simonetta Coppa
Fu attivo come pittore nel primo quarto del sec. XVI (notizie dal 1504 al 1529) nel Comasco e in Valtellina, dove restano numerose opere, principalmente [...] opera firmata e datata di Giovan Giacomo De Magistris, mentre ravvisa i modi propri del le mezze figure dei profeti Daniele e Isaia. Compositivamente e ad Indicem (anche per Giovan Giacomo); M. Rossi-A. Rovetta, Pittura tra Quattro e Cinquecento in ...
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ROSSI, Domenico
Fulvio Lenzo
ROSSI, Domenico. – Nacque il 28 dicembre 1657 a Morcote, sul lago di Lugano (Canton Ticino), da Francesco, muratore, e da Caterina Sardi.
All’età di otto anni si trasferì [...] mediazione di Girolamo Savorgnan realizzò la facciata del duomo di S. Daniele del Friuli (1703-09), la chiesa di S. Pietro a della città di Udine si rivolsero a «Domenico Rossi da Venezia, uno de’ più rinomati architetti di questo serenissimo stato» ...
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ROSSI, Giacomo
Giorgio Galeazzi
– Nacque a Bologna il 12 settembre 1751 (Bologna, Archivio generale arcivescovile, Registro battesimale, 1751, p. 200) da Antonio e da Francesca Bazzani, residenti nella [...] e ampi gesti, che furono poi realizzate da Rossi in S. Giuliano a Bologna (i profeti Daniele ed Ezechiele, in stucco) e in S. scultori dell’Accademia, come Luigi Acquisti e Giacomo de Maria, Rossi non abbandonò mai Bologna; non si trasferì a Roma ...
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DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] patriarcato aquileiese: anche se ricusò l'invito di Daniele Dolfin a recarsi a Roma per sostenere le 24; G. B. Baseggio, in Biografia degli italiani illustri, a cura di E. De Tipaldo, X, Venezia 1845, pp. 90-95; G. Dandolo, La caduta della Repubblica ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Caldarola (prov. di Macerata) nel 1538. Pittore e stuccatore, la sua attività si svolse per la maggior [...] Lotto, da Tibaldi e Daniele da Volterra agli Zuccari s., 358 (p. 357per Solerzio); V. De Seriis, Restaurato dalla Soprintendenza di Ancona un laurea, Univ. di Urbino, a. a. 1968-69;A. Rossi, in Mostra di opere d'arte restaurate (catal.), Urbino 1970 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Italia, il "re d'Italia", come il trevisano Niccolò de' Rossi temeva ch'egli sarebbe presto diventato. Non si può attribuire lagrime della statua allegorica del Veglio, che Dante tolse da Daniele: statua, che poi egli collocò nell'isola di Creta, ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] " di palazzo Farnese, eseguiti da Francesco DeRossi detto il Salviati e portati a termine dopo (1550-1589), ibid., pp. 225-241; I. Cheney, Les premières décorations: Daniele da Volterra, Salviati et les frères Zùccari, ibid., pp. 243-67; R. Vincent ...
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anticalcio
(anti-calcio), s. m. e agg. inv. L’antitesi del gioco del calcio, il rifiuto dello strapotere del mondo del calcio; a essi relativo. ◆ «Ci hanno già ripensato, niente più cartellini rossi per i falli da dietro, è venuto a spiegarlo...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...