CACHERANO, Brunone (Burnonus Caqueyranus, Borne Caqueran)
Renato G. Bordone
Figlio terzogenito di Franceschino I e di Margherita di Luserna, nacque durante la seconda metà del secolo XIV, forse a Bricherasio, [...] , figlio di Rolando, è attestato più volte come giudice e credenziario del Comune dal 1212 al 1252; compare anche fra gli l'unico signore del feudo, che venne diviso fra i suoi figli Guglielmo III, Bonifacio, Brunone, Giovanni e Daniele II.
Singolare ...
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PRIULI, Daniele
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Daniele. – Nacque l’8 aprile 1521 a Venezia. Era il figlio primogenito di Angelo Marino Priuli (circa 1484-1550), patrizio veneziano che fu giudice della Quarantia, [...] di Pirano in Istria e fu poi, tra altre cariche minori, giudice della Quarantia, tra il 1548 e il 1550, e agli Auditori novi Avogadro, padre del futuro bandito Ottavio, per 1300 ducati annui.
Consolidate le proprie rendite, Daniele Priuli decise di ...
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MORENA, Acerbo
Lidia Capo
MORENA, Acerbo. – Nacque verso il 1120-25 dal giudice, console e cronista lodigiano Ottone.
È attestato, solo per la sua attività di giudice ed esperto di diritto, da diversi [...] che lo citi (Muratori, Antiquitates, IV, coll. 39- 40, 17 gennaio 1167, Campremoldo, Piacenza): una sentenza del vescovo Daniele di Praga, assistito da giudici della Curia, tra cui un Acerbus, che deve essere il nostro, dato che l’ultimo autore della ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] , la frequenza della quale divenne obbligatoria per un anno per tutti gli aspiranti giudici e notai. Il docente doveva illustrare agli allievi sia i principi generali del diritto criminale sia la pratica per l’istruzione dei processi in base alle ...
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COCCO, Niccolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Niccolò, del ramo a SS. Apostoli, e di Bianca da Lezze di Donato, nacque a Venezia nel 1402. La multa ed il bando (più tardi, tuttavia, revocati) [...] nell'anno 1441, egli ebbe infatti cinque figli, Antonio, Daniele, Francesco, Giacomo, Vincenzo, ed una figlia, Paola, andata carcerati, due anni dopo savio agli Ordini, nel 1450 giudicedel Forestier e, dopo alcuni anni, auditor delle Sentenze Nove, ...
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GOSMARI, Gosmario (Gosmario da Verona; Gusmarius, Gosmarius, Gusmerius, Cosmarius, Gusmanus, Gusmanius, Gusinarius)
Chiara Mercuri
Veronese, visse a cavallo tra il XIII e il XIV secolo e appartenne all'Ordine [...] . Dalle sue fila uscirono infatti nel XIV secolo il notaio Guglielmo Bonaventura, il giudice Nicolò fu Bonomo e il frate francescano Daniele Bonaventura, che fu guardiano del convento di S. Fermo Maggiore a Verona e vicario dell'inquisitore. Fu ...
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BUGATI, Gaetano
Angelo Paredi
Nato a Milano il 14 ag. 1745 in una ragguardevole famiglia (il padre era stato cancelliere del Senato), studiò nelle scuole dei barnabiti di S. Alessandro. Qui si segnalò, [...] linguistica con il Parini (Al novello giudice delle presenti controversie uno scolaro del rev. padre don Paolo Onofrio Branda, pubblicò dapprima il testo siriaco delDaniele con una versione latina (Daniel secundum editionem LXX interpretum ex ...
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DELLI, Niccolo (Nicolá Florentino)
Adele Condorelli
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze nel 1413; fratello di Daniele detto Dello e di Sansone. Dai documenti del Catasto [...] Michelangelo per il Cristo giudice della cappella Sistina.
Non è rimasta traccia a Salamanca di altre opere del D., sebbene nel . 237-90; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXV, pp. 432s. (s.v. NiccolòFiorentino; lo identifica con Dello [Daniele]). ...
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BOSSI, Giovanni Galeazzo
Valerio Castronovo
Primogenito di Fabrizio e della marchesa Laura Fregoso, nacque a Milano nel 1621. Fu avviato dal padre, giureconsulto collegiato e senatore, a studi legali [...] , che già era stata del padre cinquant'anni prima, succedendo al conte Barbo. Fu ancora "giudicedel Gallo" per due bienni dal un'orazione dal titolo: Phoebus,panegyrica dictio de Daniele Comite Patritio Mediolanensi, pubblicata a Milano nel 1636. ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
accapigliare
v. tr. [der. di capello] (io accapìglio, ecc.). – 1. Prendere per i capelli; com. solo nel rifl. con valore reciproco, prendersi per i capelli, venire alle mani: alla fine si accapigliarono; fig., litigare, questionare: si sono...