DORIA, Manuele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XII, primogenito di Nicolò e Giacominetta Della Volta; suoi fratelli furono Lanfranco, Ingo (morti entrambi prima del 1252) e Antonio [...] , giudice di Gallura. La morte di Mariano e la successione del figlio Barisone, ancora decenne e sotto tutela dello zio Ithocor, crearono un periodo di instabilità che finì col preoccupare seriamente i Doria (presenti in Sardegna anche con Daniele ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] che in uno dei più autorevoli testimoni (San Danieledel Friuli, Bibl. civica Guarneriana, Mss. 264, del XIV secolo) reca il titolo Liber ludi fortune numerosi uffici ricoperti in qualità di giudice. Ogni capitolo del De generatione è chiuso dalla ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] si recò in Sardegna: alla presenza di Daniele Doria e di vari notabili isolani, il D. promise a Comita [II], giudice di Torres, che suo figlio Manuele avrebbe sposato lurgia (o Giorgia), figlia delgiudice. Nello stesso anno (24febbraio) acquistò dai ...
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CAETANI, Bonifacio
Paola Supino Martini
Secondogenito di Giovanni conte palatino e di Giovanna di Niccolò de' Conti, la sua data di nascita può fissarsi in un anno successivo al 1348 e precedente al [...] dello stesso anno il rettore Danieledel Carretto, respingendo un loro ricorso, avesse confermato la sentenza favorevole ai Caetani, che era stata emessa sulla questione da Cristoforo de Scanellis da Benevento, giudice generale della Campagna e ...
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CAGNACCINI (Cagnacino), Giacomo
Aldo Mazzacane
Non si conosce la data della sua nascita, che dové avvenire comunque a Ferrara negli ultimi anni del sec. XV, o - al più tardi - nei primissimi del XVI.
Non [...] . Nel 1528 comunque egli era già consultore delGiudice dei dodici savi del Comune, e per tale suo ufficio riceveva l umanistiche", che vanno da Ercole Sadoleto, il fratello del cardinale, a Daniele Fino, a Lilio Gregorio Giraldi, il letterato amico ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] poema si scopre almeno nel sùbito adombrarsi per una risposta di Virgilio da lui giudicata un po' secca (Inf. III, vv. 76-81; X, vv. derivano dalle lagrime della statua allegorica del Veglio, che Dante tolse da Daniele: statua, che poi egli collocò ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] e ad altrui, e più a Dio. Dinanzi al severo e infallibil giudiciodel quale, per molto che altri tardi, tosto debbiamo in ogni modo venir del Vettori editi dal Torrentino, aggiunge alle vecchie amicizie (Tiziano, Aretino, Jacopo Sansovino, Daniele ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] conducono ai rapimenti estatici, chi non sia, come Daniele, uomo di desideri. E i desideri avvampano entro 305 s.). Se le regole fossero oggetto del conoscere e non semplicemente principî delgiudicare, la mente umana contemplerebbe l'essenza stessa ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] vedeva costretto ad appellarsi al giudice delle vettovaglie di Padova per , Massimo, Giuliano e Daniele, sormontati da una cimasa Ventura, La religione privata. Ludovico II, A. M. e la cappella del castello di S. Giorgio, ibid., 7, pp. 23 s.; E. ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] d'altri".
Muore intanto, il 22 nov. 1572, Prospero d'Arco, il "giudice della lite" con il duca. E muore, il 1° dic. 1572, il . 781-783; A. Daniele, Capitoli tassiani, Padova 1983, ad indicem; L. Olivieri, Certezza del sapere…, Padova 1983, ad ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
accapigliare
v. tr. [der. di capello] (io accapìglio, ecc.). – 1. Prendere per i capelli; com. solo nel rifl. con valore reciproco, prendersi per i capelli, venire alle mani: alla fine si accapigliarono; fig., litigare, questionare: si sono...