DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] (la cui vittoria di San Gottardo nella Raab il D. celebra con un'ode che si premura di recapitargli), DanielloBartoli, lo stesso imperatore Leopoldo. Persino Corneille si sente in dovere d'accostarsi alla sua opera tragica. Suoi estimatori a ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] DC.
Il G. morì a Roma il 17 ott. 1978.
Fra gli scritti del G., oltre a La "poetica" di DanielloBartoli (Pisa 1912), stralcio della tesi di laurea, si segnalano le importanti raccolte degli Scritti politici (Roma 1956) e dei Discorsi parlamentari ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] realizzato. Pubblicò invece nel 1838 alcune lettere, donategli da mons. Muzzarelli, del gesuita D. Bartoli (Lettere inedite e rare del p. DanielloBartoli raccolte e pubblicate per la prima volta insieme ad altre di celebri gesuiti al medesimo, Roma ...
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torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...