A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] scuola di A. D'Ancona, di P. Rajna, di D. Comparetti, di A. Bartoli, di F. D'Ovidio, di E. Monaci, fu fertilissima nel raggiungere nuovi risultati e storia esterna del suo tema; la poesia di Arnaldo Daniello, di Alfonso X, di Chrétien de Troyes, dell ...
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Venezia (Vinegia)
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Sorta sulla laguna dei Veneti nei secoli avanti il Mille, dietro all'incalzare delle invasioni barbariche, da un insieme d'isole, isolotti, [...] unici commenti completi del secolo, dei lucchesi Vellutello e Daniello. Ma inedite restano tuttora le Annotazioni a D. Della nuova scuola storico-positivista, ricorderemo che un iniziatore, A. Bartoli, fondò, nel 1871, con R. Fulin l'" Archivio Veneto ...
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Catone l'Uticense
Mario Fubini
Marco Porcio C. (95 - 46 a.C.) è ricordato in If XIV 13-15, e in più luoghi del Convivio e della Monarchia (di cui si dirà più avanti); personaggio dei canti i e II del [...] balìa (I 65-66; balìa: "potestà governo ", Daniello): trasposizione cristiana, come tutto l'episodio, di cui è . Della Giovanna, Frammenti di studi danteschi, Piacenza 1886, 37-41; A. Bartoli, Storia della letter. ital., vi: Delle opere di D. A. (cap ...
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Beatrice
Aldo Vallone
Il tema generale. - Il rilievo che D. dà a B., in sé presa e accanto alle altre figure (guide, personaggi, ecc.), il posto che le viene assegnato nell'opera, la cura con cui viene [...] in F. Villani, in D. Bandini, in L. Dolce, in B. Daniello, in I. Corbinelli e in altri. Il Landino prende una via di mezzo puramente idealistica (v'era già, almeno, il precedente di Filelfo). A. Bartoli (Della vita di D.A., Firenze 1884, 52 ss.) e R. ...
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Filippo Argenti
Fiorenzo Forti
Fiorentino (If VIII 62) della consorteria degli Adimari (Iacopo, Pietro), detto A. perché " equum ferris argenti ferrari fecit " (Chiose Cassinesi). " Cavaliere di grande [...] giustizia l'edizione critica del Petrocchi, ma già il Daniello aveva escluso che nello Stige vi fossero altri dannati di D., tendono a giustificare il poeta attraverso il costume (Bartoli, Parodi, Nicosia), oppure, con sottili paralleli ai canti di ...
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pusillanimi (o vili, o ignavi)
Fiorenzo Forti
Gli antichi commentatori definiscono generalmente p. o vili l'anime triste di coloro / che visser sanza 'nfamia e sanza lodo, il primo gruppo di spiriti [...] come tali gli sciaurati del vestibolo. Già il Daniello, opponendosi a coloro che, " per dire ); F. Flamini, Gli afilotimi e i magnanimi, ibid. 30 novembre 1913; F. Bartoli, A proposito dei vili e degli uomini gloriosi del II e IV canto dell'Inferno, ...
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accidia e accidiosi
Andrea Ciotti
Il concetto di a. trova precisa definizione teologica in s. Tommaso d'Aquino : " Acedia... est quaedam tristitia, qua homo redditur tardus ad spirituales actus propter [...] il Flamini aveva suggerito alcune utili indicazioni. Seguono la linea d'interpretazione offerta dal Daniello, tra gli altri, Witte, Bartoli, Bacci, Torraca, Scartazzini-Vandelli, Porena, Sapegno, Bosco, Montanari, Fallani, Vallone, Figurelli e Toja ...
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zaffiro
Domenico Consoli
Pietra preziosa di colore azzurro chiaro, trasparente, descritta da Plinio (Nat. hist. XXXVI LXVII 2, XXXVII XXXIX 1, LIV 1), più volte nominata nelle Scritture (Ezec. 10,1; [...] a miglior cammino.
Quanto all'attributo oriental, nota il Daniello: " dice ‛ orientale ' per così meglio la finezza ". Si veda anche il Libro di Sydrac (a c. di A. Bartoli, Bologna 1868): " Zaffiro è molto santissima pietra e graziosa. Tutti zaffiri ...
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torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...