NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] a Westminster.
Dei Paesi del Nord ha particolare importanza la Danimarca per l'opera vasta e ammirata del Thorvaldsen (v.). Allievo scultura neoclassica europea ricorderemo ancora: l'irlandese Cristoforo Heweston, il fiammingo Matteo Kessels, lo ...
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MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] Propaganda Fide sono: in Europa: Norvegia, Svezia, Danimarca, Islanda, Finlandia, la Germania nord-occidentale lo Schleswig detti anche Scalabriniani perché fondati a Piacenza (Istituto Cristoforo Colombo) nel 1888 da mons. Giovanni Battista ...
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PIETISMO
Giovanni NECCO
Giovanni CALO'
. Corrente religiosa, d'indirizzo sentimentale-edificativo, formatasi in seno al protestantesimo nella seconda metà del Seicento. Da quando Melantone avvertì [...] fatto anche la missione protestante per l'India Orientale, nata in Danimarca nel 1705, ma con due missionarî scolari del Francke, lo delle scuole "reali" in Germania, in quanto Cristoforo Semler, quando nel 1708 fondava a Halle una Mechanische ...
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PALATINATO (Plalz o Rheinpfalz, Palatinato Renano; A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Regione della Germania occidentale sulla sinistra del Reno, la quale confina con l'Alsazia, [...] -Zweibrücken; 4. la linea di Mosbach. Ebbero diversa durata. La linea dell'Alto PalatinatoNeumarkt si estinse nel 1448 con Cristoforo, re di Danimarca, e il suo territorio fu diviso tra la linea principale e quella di Mosbach; questa si estinse a sua ...
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GERARDO III il Grande, conte di Holstein
Walter Holtzmann
Appartenente alla casa dei conti di Schauenburg, nacque circa nel 1293 dal conte Enrico I della linea di Rendsburg. Dopo la morte di suo padre [...] di quel ducato, che lo portava a essere un territorio di tipo tedesco, e anche da ragioni di parentela. Quando Cristoforo II di Danimarca (1319-26) avanzò le sue pretese alla tutela sul duca minorenne di Schleswig, Valdemaro V, figlio di una sorella ...
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OXENSTIERNA
Sture BOLIN
. Famiglia nobile svedese, nota sino dal sec. XIII. Nel sec. XV essa raggiunse grande fama e alcuni suoi membri furono a capo del partito aderente all'Unione nordica. Nils (Nicolò) [...] reggenti della Svezia: i due primi dopo la morte del re Cristoforo di Baviera (1448) fino all'elezione di Carlo Knutsson nello stesso Svezia e nell'anno stesso provocò la chiamata del re di Danimarca Cristiano I (v.). Nel 1465-67 tenne nuovamente la ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] troviamo in quel dibattito sulla laguna tra Alvise Cornaro e Cristoforo Sabbadino cui si è fatto già cenno. Sarà nel costituita solo da principi protestanti, l'Inghilterra e la Danimarca, la zona imperiale della Bassa Sassonia, oltre alla Province ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] il vento. La più famosa resta la Santa María di Cristoforo Colombo, varata nel 1480, lunga 23,60 m. La migliaia di giovani e appassionati velisti e sportivi, non soltanto in Danimarca.
Valentin Mankin. - Dopo Elvström, nella leggenda e nell'album ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] certo periodo fu canonico nella cattedrale di Roskilde in Danimarca. Aveva insegnato astronomia e astrologia a Bologna e : L'uomo e il mare nella civiltà occidentale. Da Ulisse a Cristoforo Colombo. Atti del Convegno, Genova, 1-4 giugno 1992, Genova, ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] esalta le abilità artistiche dell'attore.
57. Cf. Cristoforo Ivanovich, Minerva al tavolino, lettere diverse di Proposta offerte in Venezia a S. M. Federico IV re di Danimarca e di Norvegia, in Giustina Renier Michiel, Origine delle feste veneziane ...
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