LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] a nuovi soggetti. Tre anni dopo, secondo storici svedesi del XVIII secolo riferiti da Landwehr von Pragenau, come ambasciatore del re di Danimarca, Cristiano IV, L. chiese alla Polonia e alla città di Danzica di non fornire aiuti a re Carlo di Svezia ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] , 539). Per un anno e mezzo, con questo spirito, percorse l'Europa dall'Inghilterra ai Paesi Bassi, dalla Germania alla Danimarca, da Pietroburgo a Vienna, e tornò in patria con la consapevolezza di un'avvenuta maturazione: "Quante cose ho veduto ...
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THEODOLI, Gerolamo
Raffaella Catini
– Nacque a Roma nel 1677 da Carlo e dalla nobildonna Francesca Sacchetti, «ultimo discendente del ramo romano dei marchesi di San Vito» (Spesso, 1991b, p. 450 nota [...] ; nella primavera del 1709 fu, per volere del pontefice Clemente XI, tra i cavalieri al seguito di Federico IV, re di Danimarca e Norvegia, durante il suo soggiorno romano. Nello stesso anno prese parte al concorso per il ruolo di maestro delle Poste ...
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PUCCINI, Giovanni
Emiliano Morreale
PUCCINI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Milano il 9 novembre 1914 da Mario, scrittore, e da Sandra Simoncini. Fu fratello maggiore di Massimo (sceneggiatore, noto [...] il film amatoriale Vacanze borghesi a Falconara (1935). Di grande importanza per la sua formazione fu un soggiorno in Danimarca nel 1939, che gli permise di assistere a diversi film proibiti in Italia, e di confrontarsi con la cultura scandinava ...
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TONELLI, Antonio
Tarcisio Balbo
TONELLI (De’ Pietri), Antonio. – Nacque a Carpi il 19 agosto 1686 da Sante, ufficiale di cavalleria nell’esercito del Ducato di Modena, e da Caterina de’ Pisi.
Il vero [...] , 1786, p. 602). Non sono state finora ritrovate evidenze documentarie a sostegno dell’ipotesi secondo cui Tonelli si sarebbe recato in Danimarca tra il 1717 e il 1720 (pp. 602 s.). È certo invece che alcune sue composizioni valicarono le Alpi, come ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] una stalla destinata ad accogliere i dodici cavalli e la splendida carrozza che era convinto di ricevere in dono dal re di Danimarca, e negli anni successivi non trovò di meglio che commissioni fuori città. Nel 1711 dipinse per Benedetto Mochi il S ...
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MONTAUTI, Antonio
Sandro Bellesi
MONTAUTI, Antonio (Giovanni Antonio). – Figlio di Annibale e di Chiara Danesi, nacque il 14 novembre 1683 nella parrocchia di S. Felice in Piazza a Firenze (Visonà, [...] quale seguirono a breve distanza quelle dedicate, tra il 1708 e il 1713, a Vincenzo da Filicaia, a Federico IV di Danimarca, a Francesco Maria de’ Medici, a Orazio Ricasoli Rucellai, a Lorenzo Magalotti, a Violante Beatrice di Baviera e alla poetessa ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
Nicola Raponi
Secondogenito del principe Antonio e di Barbara Elisabetta d'Adda, nacque a Milano il 3 genn. 1728. Compiuti gli studi legali, intraprese la carriera militare, [...] Teresa. Dopo la pace di Hubertusburg, il Kaunitz gli offrì la carica di ministro plenipotenziario alla corte di Svezia o a quella di Danimarca, e il B. scelse Stoccolma, ove si recò verso la metà del 1764, e vi rimase per circa cinque anni. In questo ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] A Leone X chiese di mandare quanto prima ambasciatori qualificati a trattare di questo importante problema e a Cristiano II di Danimarca di appoggiare i suoi progetti presso il papa. Egli stesso ritornò in Italia, ma giunse a Roma solo dopo la morte ...
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BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] sec. XVII il B. si recò a Copenaghen, dove fu assunto come "compositore e sonatore di violino" alla corte del re di Danimarca e Norvegia: nel 1700, infatti, pubblicava ad Amsterdam, per i tipi di E. Roger, le Sonate a violino solo col basso continuo ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
scandinavo
scandinàvo (meno corretto scandìnavo) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo, appartenente alla Scandinàvia, penisola dell’Europa settentr. circondata dal mar di Norvegia, dal mare del Nord, dal mar Baltico e dal golfo di Botnia: i fiordi...