SABEO, Fausto
Stefano Benedetti
SABEO, Fausto. – Nacque a Chiari, nei pressi di Brescia, in data imprecisata intorno all’anno 1475, da una famiglia di media condizione, se si considera quanto egli accennò [...] , p. 840, cfr. anche p. 430), forse sul finire del 1517, anno attestato per il viaggio dell’Heitmers in Germania, Danimarca e Scandinavia. Resta tuttavia l’Index librorum quos Faustus ex diversis provinciis ad Pontificem misit (ms. Vat. lat. 7131, cc ...
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VALENTINI, Giovanni
Joachim Steinheuer
– In assenza di registrazioni anagrafiche o battesimali, la data di nascita presunta (1582/1583) si deduce dai registri mortuari dello Stadtarchiv di Vienna che, [...] Vincenzo Bertolusi, dal 1595 primo organista, manifestò con altri musici l’intenzione di passare alla corte reale di Danimarca: l’assunzione di Valentini andrà vista in questo contesto, sebbene Bertolusi si sia poi trasferito a Copenaghen soltanto ...
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NATALI, Lorenzo
Augusto DìAngelo
NATALI, Lorenzo. – Nacque a Firenze il 2 ottobre 1922 da Giulio e da Giulia Pierucci Bondicchi di Brolazzo, primo di quattro figli (oltre a lui, Gianfranco, Cristina [...] La delega più delicata che si trovò a gestire fu quella dell’allargamento europeo. Con l’adesione di Regno Unito, Irlanda e Danimarca nel 1973, l’Europa dei Sei era diventata dei Nove. Alla metà degli anni Settanta la caduta delle ultime dittature di ...
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MORELLI, Alamanno
Teresa Megale
MORELLI, Alamanno. – Nacque a Brescia il 12 giugno 1812 da Antonio e da Adelaide Salsilli, coppia di attori veneziani specializzata nel teatro goldoniano.
Attore egli [...] di Morelli può considerarsi una sorta di ‘incunabolo’ recitativo, al quale fecero seguito numerose interpretazioni del principe di Danimarca, fatto rivivere da molti attori italiani, primi fra tutti Ernesto Rossi e Tommaso Salvini.
Già nel 1850-1851 ...
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BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] America ed Europa: suonò a New Orleans, New York, Londra, Parigi, Pietroburgo e ancora in Italia, Danimarca, Svezia, Norvegia, Germania, Spagna, Portogallo, ovunque accolto con entusiasmo (nel 1850 venne nominato membro onorario della Philarmonica ...
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BARBERINI, Raffaele
Domenico Gioffrè
Appartenente alla famiglia dei Barberini di Val d'Elsa, trasferitasi poi a Firenze dove assolse mansioni di govemo, nacque nel 1532 da Carlo e da Marietta Rusticucci, [...] di estrazione del sale di cui i Berti di Anversa avevano la proprietà.
Il brevetto era stato già venduto in Inghilterra, in Danimarca e in altri paesi ed aveva ben fruttato. Il B. sperava di essere l'unico a trarre guadagno dalla diffusione del ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] C. s'adoperava per rilanciare l'idea di crociata, per la quale avevano con lui mostrato un certo interesse i re di Danimarca e Polonia nonché lo stesso imperatore, allora in conflitto con la Porta; ed Enrico IV non poteva non essere consenziente se ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] anno il B. iniziò, in compagnia di due giovani amici, un lungo viaggio d'istruzione attraverso la Francia, la Danimarca, la Prussia e altri paesi dell'Europa settentrionale, scrivendo un diario (esaminato da D. Clerico) che può interessare anche ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] Brieuc, da Utrecht o Buda), che incoraggiarono le richieste di canonizzazione, per esempio da parte di Valdemaro V di Danimarca; ma Gregorio XI, incalzato dagli eventi, rinviò l’apertura del processo (1375). Clemente VII rivalutò la sua posizione, al ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] dopo la sua morte.
Il 15 marzo 1247 Innocenzo IV, munendolo di ampi poteri, nominò il C. legato a latere in Germania, Danimarca, Pomerania e Polonia, con il compito di predicare la crociata contro Federico II e di trovare una soluzione politica alla ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
scandinavo
scandinàvo (meno corretto scandìnavo) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo, appartenente alla Scandinàvia, penisola dell’Europa settentr. circondata dal mar di Norvegia, dal mare del Nord, dal mar Baltico e dal golfo di Botnia: i fiordi...