Diplomatico e scrittore (Roma 1880 - ivi 1956), ministro d'Italia in Lussemburgo (1926-27), poi in Cina (1927-31), firmò il trattato di amicizia e di commercio tra l'Italia e la repubblica cinese (1928) [...] che sostituì quello del 1860; infine ministro in Danimarca (1931-32). Fra le sue opere: Storia d'Inghilterra (1923); Pietroburgo 1915 (1939); Il diplomatico sorridente (1941); Il creatore dei celesti pantaloni (1944); Il romanzo di un cane (1951). ...
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Poeta e novelliere tedesco (Husum 1817 - Hademarschen, Holstein, 1888). Studiò legge a Kiel, dove si legò a Tycho e Theodor Mommsen, insieme ai quali pubblicò un libro di versi (Liederbuch dreier Freunde, [...] 1843). Apertamente filotedesco, in seguito all'inasprirsi dei contrasti tra Danimarca e Prussia dovette abbandonare la città natale (1853-64), e fu esule a Potsdam, quindi a Heiligenstadt. Legato alla sua terra e alla storia del suo popolo, seppe ...
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Figlio (Castello di Winzingen 1482 - Alzey 1556) dell'elettore Filippo, fu dapprima al servizio degli Asburgo e si adoperò intensamente per il conferimento della corona imperiale a Carlo e di quella reale [...] di Germania a suo fratello Ferdinando. Nel 1535 sposò Dorotea di Danimarca, figlia dell'ex re Cristiano II, con la segreta speranza di essere designato sovrano dei reami scandinavi. Diventato elettore palatino (1544) alla morte del fratello Ludovico ...
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Primo duca di Glücksburg fu Augusto Filippo di Schleswig-Holstein-Beck (n. 1612 - m. 1675), figlio minore del duca Alessandro di Schleswig-Holstein-Sonderburg, che ebbe il ducato alla morte del padre (1627) [...] nel 1779 la linea facente capo ad Augusto Filippo, il titolo di duchi di Glücksburg passò alla casa reale di Danimarca; nel 1825 il re di Danimarca lo conferì di nuovo a Federico di Holstein-Beck (n. 1814 - m. 1885) per sé e per i suoi successori ...
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Scrittore dano-norvegese (Jonsrud, Norvegia, 1742 - Copenaghen 1785). Studiò a Copenaghen, dove fu tra i fondatori della Norske Selskab ("Associazione norvegese", 1772). La sua commedia Kierlighed uden [...] Strømper ("Amore senza calze", 1772), diretta contro l'influsso della tragedia francese e dell'opera italiana in Danimarca, ottenne un notevole successo. Amabile e scanzonato improvvisatore, è anche ricordato per le sue liriche brevi, spesso d' ...
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Figlio (1477 circa - 1529) di James 1º barone Hamilton e di Maria, figlia del re Giacomo II, fu fatto conte di Arran nel 1503. Dal 1504 luogotenente generale del regno, comandò una spedizione alle isole [...] Ebridi e un'altra per assistere il re di Danimarca. Durante la minore età di Giacomo V, parteggiò per il partito francese contro quello inglese di Archibald Douglas, sesto conte di Angus, secondo marito di Margherita, vedova di Giacomo IV. Fu poi ( ...
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Salmista (Slangerup, Frederiksborg, 1634 - Odense 1703), vescovo di Fyn. Il suo Aandelige Sjungekor ("Coro di canti spirituali", 1674) mostra completa libertà di movimento rispetto al salmo tedesco, rivelando [...] una personalità potente, di profonda ispirazione. Nel 1682 ricevette l'incarico di comporre il nuovo Salterio ufficiale della Danimarca. ...
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Famiglia svedese il cui primo membro noto è Nils Kettilsson (sec. 14º). La famiglia esercitò una notevole influenza sulla politica e sul governo della Svezia per tutto il sec. 15º, in opposizione spesso [...] al partito popolare e a quello contrario all'unione con la Danimarca. Con Gustav Eriksson, divenuto invece capo del partito popolare alla morte di Sten Sture il Giovane, ottenne (1523) la dignità regia (v. Gustavo I Eriksson Vasa re di Svezia). La ...
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Figlio (n. 1292 circa - m. Randers, Jütland, 1340) di Enrico I dei conti di Holstein-Rendsburg, riunì nelle sue mani i feudi della sua casata, s'impadronì anche dello Schleswig, che ottenne nel 1326 come [...] ducato ereditario. La sua potenza fu un pericolo per la stessa Danimarca, cui impose come re un suo nipote, Valdemaro (III). ...
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Pittore danese (Roma 1804 - Copenaghen 1880). Significativo esponente dell'indirizzo neoclassico, studiò architettura e disegno prospettico all'accademia di Copenaghen (1825-33). Fu successivamente in [...] (1835-43) dove eseguì alcune misurate e vibranti vedute di villa Albani, del tempio di Vesta, del Foro Romano. In Danimarca riportò un senso preciso della luce chiara del sud e della esattezza della forma (affreschi nell'università di Copenaghen). Fu ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
scandinavo
scandinàvo (meno corretto scandìnavo) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo, appartenente alla Scandinàvia, penisola dell’Europa settentr. circondata dal mar di Norvegia, dal mare del Nord, dal mar Baltico e dal golfo di Botnia: i fiordi...