Figlio (Graz 1578 - Vienna 1637) dell'arciduca Carlo II dell'Austria Inferiore e della principessa Maria di Baviera. Re di Boemia (1617-1619) e di Ungheria (1621-1625) e imperatore del sacro romano impero [...] Albrecht von Wallenstein, F. vinse in Boemia, Austria, Germania; dopo che il Wallenstein ebbe umiliato il re di Danimarca, credette di poter ormai riconquistare al cattolicesimo lo stesso Impero, e promulgò quell'editto di restituzione (marzo 1629 ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] , ma nel quale G. non poté insediarsi a causa dell'opposizione svedese. Lo stesso Cristiano II dovette fuggire dalla Danimarca. Completata la visita ai conventi dell'Ordine G. si unì l'anno seguente al seguito del cardinale Lorenzo Campeggi, legato ...
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Figlio (Schönbrunn 1830 - ivi 1916) dell'arciduca Francesco Carlo, secondo figlio dell'imperatore Francesco I, e della principessa Sofia di Baviera, fu educato dalla madre, donna intelligente e di idee [...] per il predominio in Germania, F. G., dopo essersi alleato (1864) con la Prussia nella guerra contro la Danimarca, non ne trasse frutti concreti; anzi le divergenze sullo Schleswig-Holstein, abilmente sfruttate da Bismarck, portarono (1866) alla ...
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Thunberg Ernman, Greta Tintin Eleonora. – Attivista svedese per la giustizia ambientale (n. Stoccolma 2003). Fondatrice del movimento giovanile Fridays For Future, dall’agosto 2018 ha indetto uno sciopero [...] manifestazioni pacifiche e prive di insegne politiche, giovani di numerosi Paesi, quali la Germania, la Finlandia, i Paesi Bassi, la Danimarca, il Belgio, l'Australia e, dal febbraio 2019, l’Italia, dove i Fridays for future hanno avuto luogo a ...
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Architetto finlandese (n. Savonlinna 1949). Titolare dal 1974 con Marku Komonen (n. Lappeenranta 1945) dello studio Heikkinen & Komonen, è con lui uno dei più autorevoli rappresentanti di una generazione [...] Tra le altre opere si ricordano soprattutto l'Heureka science centre a Vantaa (1990), l'European film college a Ebeltoft in Danimarca (1993), il Centro di formazione professionale a Kuopio (1995), la sede della McDonald a Helsinki (1998), il Centro ...
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Gad, Urban (propr. Peter Urban)
Stefano Boni
Regista cinematografico danese, nato a Skœlsør il 12 febbraio 1879 e morto a Copenaghen il 26 dicembre 1947. Uno dei primi e più importanti registi del cinema [...] saggio Filmen: dens midler og maal (Il film: i suoi mezzi e i suoi fini), prima opera teorica pubblicata in Danimarca. Tra il 1921 e il 1922 realizzò il dittico composto da Christian Wahnschaffe ‒ Die Insel der Verschollenen e Christian Wahnschaffe ...
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Riformatore polacco (Łask, Łódź, 1499 - Pińczów 1568). Ricordato soprattutto per l'elaborazione di alcuni ordinamenti ecclesiastici, si allontanò progressivamente dal cattolicesimo giungendo a riorganizzare [...] . Dopo la morte della regina Maria, Ł. dovette abbandonare l'Inghilterra. Malvisto dai luterani, non poté stabilirsi né in Danimarca né in Germania, e (1556) ritornò in Polonia, ove si adoperò per l'unificazione delle Chiese polacche protestanti e ...
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Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] . Non c'è più limite al miracolo. Per un momento, grazie alla fede di una donna morta e risuscitata, sulla terra di Danimarca rinasce "il vecchio Dio, il Dio di Elia, eterno ed eguale".Composto nel 1964, Gertrud non conserva più tracce di questa fede ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] serie di peripezie che, nella vana ricerca di un imbarco, li videro passare dalla Finlandia alla Svezia e poi alla Danimarca, i tre approdarono a Londra (25 maggio 1805); di qui, vistisi rifiutare il trasporto dalla Compagnia delle Indie, passarono ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] in stucco di grande eleganza e vitalità. Secondo il Gabburri nel 1709, a Firenze, il B. ricevette la visita di Federico IV di Danimarca che comprò tutte le opere che erano nel suo studio: "Tali furono una statua di marmo di Ercole che sbrana il leone ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
scandinavo
scandinàvo (meno corretto scandìnavo) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo, appartenente alla Scandinàvia, penisola dell’Europa settentr. circondata dal mar di Norvegia, dal mare del Nord, dal mar Baltico e dal golfo di Botnia: i fiordi...