U.R.S.S
Mesrobio Gianascian
Cesare G. De Michelis
Cesare G. De Michelis
Lo studio di D. ha avuto particolare sviluppo, tra le varie tradizioni culturali dell'U.R.S.S., in Armenia, Georgia, Russia [...] il De vulgari Eloquentia, mentre B. Zajcev pubblicava il suo saggio D. i ego poema. A Mosca, intorno alla società " DanteAlighieri " (detta anche " Studio italiano ") Si formò un gruppo d'italianisti, tra cui, oltre lo Zajcev (che in seguito emigrò ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] ), e che condusse il M. a frequentare più volte nella sua produzione successiva soggetti danteschi (l’acquerello con DanteAlighieri nello studio di Oderisi da Gubbio della Pinacoteca di Faenza, del 1840; il Conte Ugolino del 1843, della Biblioteca ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] "La Falce" di A. C., in Musicisti toscani, Accad. musicaleChigiana, Siena 1954, pp. 65-71; A. C., commemoraz. della Società DanteAlighieri Città del Messico 1954; Nel centen. della nascita di A. C.,Lucca 1954; A. Preziosi, A. C.,Napoli 1955; D. de ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] R. Deputazione di Storia Patria per le provincie Modenesi, V (1920), n. 13, pp. 1-154; C. Ricci, L’ultimo rifugio di DanteAlighieri, Milano 19212 (rist. 1965) pp. 50-55, 158-166, 437-443; G. Mollat, Bertrand du Poujet, in Dictionnaire d’histoire et ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] della tradizione giuridica, dal Duecento al Cinquecento (continuità in cui trovava posto, significativamente, anche DanteAlighieri). Dell'opera del MANTOVA BENAVIDES, Marco colpisce infatti soprattutto la profonda unità, fondata nella tradizione ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] Ranaldi assumere il nome Dante per ammirazione di DanteAlighieri e proporsi non solo come della Prospettiva... di I. Barozzi... Con i commentarij del R. P. M. Egnatio Danti... Roma 1583, cc. 3r-4v; R. Borghini, Il Riposo, Firenze 1584, pp. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il capolavoro di Giovanni Boccaccio è il Decameron – scritto tra il 1349 e il 1351 [...] determinante è stata l’influenza di due poeti, che egli considera suoi imprescindibili maestri: DanteAlighieri e Francesco Petrarca. Boccaccio ha otto anni alla morte di Dante (nel 1321) e solo una decina d’anni lo separano dal più anziano Petrarca ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] dell'esercito e della marina da guerra, cui anche in Italia si era dato l'avvio nel 1910, con il varo della "DanteAlighieri", prima di una serie di moderne corazzate.
Allorché si profilò la spedizione di Tripoli, nel 1911, prese una decisa posizione ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] professionalmente si volse tosto il B., sebbene risalgano agli anni fiorentini lo studio "stravagante" Una questione dantesca (DanteAlighieri, i Bianco-Ghibellini esuli e i Romena),Roma 1899, e il successivo saggio su Francesco Montefredini (Firenze ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] più dai lodatori di Shakespeare, e di Goethe, che dagli studiosi di Omero e di Virgilio" (Un preludio al corso dilezioni su DanteAlighieri, Firenze 1838, P. XXVI; Vita, p. 22). E questo perché dagli inizi del sec. XIX "la società ravvicinavasi a Dio ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
prosopopea
proṡopopèa (non com. proṡopopèia) s. f. [dal lat. prosopopoeia, gr. προσωποποιία, der. di προσωποποίεω «personificare», comp. di πρόσωπον «faccia, persona» e ποιέω «fare»]. – 1. Figura retorica per cui si introducono a parlare persone...