Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] , Lucilla (2001), Italiano e arabo, in La lingua nella storia d’Italia, a cura di L. Serianni, Roma, Società DanteAlighieri, pp. 635-642.
Pozzi, Mario (1994), Le lingue esotiche nella letteratura di viaggio del Cinquecento italiano, in L’età delle ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] all'università di Bologna con R. Mondolfo nel dicembre 1920.
Dapprima supplente di filosofia al liceo "DanteAlighieri" di Ravenna (1921-22), tenne poi dal 1925 al 1938 la cattedra di storia e filosofia al liceo "Galvani" di Bologna. Conseguita nel ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] che ha fatto sì che - come è stato detto - G. sia l'autore italiano su cui più si è scritto dopo DanteAlighieri. Un lavoro di acribia, quindi, che iniziato nella prima metà del Novecento può dirsi concluso, grazie ai contributi di studiosi quali ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] , come nel 2003, allorché salì sulla Torre degli Asinelli di Bologna per far risuonare i versi dell’Inferno di DanteAlighieri, già letti da studente al liceo, sovrastando questa volta circa 25 mila persone, e imitando il suo collega-rivale ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] ’ultimo compianto si segnala non solo per l’accuratezza di una prosa poetica memore di Francesco Petrarca e di DanteAlighieri, ma anche per la riuscita conciliazione del motivo del dolore, tipico degli elegiaci latini, con il motivo consolatorio di ...
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Sardegna (Sardigna)
Francesco Alziator
Pier Vincenzo Mengaldo
La notevole presenza della S. nella Commedia si spiega con l'importanza dell'isola nelle vicende della storia italiana, particolarmente [...] 'isola non è più cessata, interrotta solo dall'ultima guerra, ma subito ripresa nel 1946 dal comitato di Cagliari della " DanteAlighieri ", in collaborazione con l'associazione " Amici del Libro " che da quell'anno in poi affida ai maggiori dantisti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una poesia lirica di argomento amoroso sul modello trobadorico in volgare locale matura [...] avvenne;
e qual più a gradire oltre si mette,
non vede più da l’uno a l’altro stilo”;
e, quasi contentato, si tacette.
DanteAlighieri, Divina Commedia
Guido Cavalcanti
Chi è questa che vèn, ch’ogn’om la mira
Chi è questa che vèn, ch’ogn’om la mira ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] dalle cure politiche, intensificò la sua attività massonica: a Torino aveva fin dall'inizio fatto parte della loggia "DanteAlighieri", nella quale fu maestro venerabile; volle ora, con l'amico O. Antinori, riunire in qualche modo le forze ...
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GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] risiedendo in viale Bruno Buozzi, nel quartiere Parioli, e frequentando gli ultimi due anni di liceo classico al «DanteAlighieri», in un altro quartiere della città, Prati.
Si iscrisse nel 1946 alla facoltà di lettere, orientandosi dapprima verso ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] versione diversa, stampata, insieme con diverse poesie inedite del MAGALOTTI, Lorenzo, nel volume miscellaneo Rime di DanteAlighieri, Giovanni Boccacci, Gabriele Chiabrera, L. MAGALOTTI, Lorenzo (Imola 1883). Nelle Canzonette, che risalgono al suo ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
prosopopea
proṡopopèa (non com. proṡopopèia) s. f. [dal lat. prosopopoeia, gr. προσωποποιία, der. di προσωποποίεω «personificare», comp. di πρόσωπον «faccia, persona» e ποιέω «fare»]. – 1. Figura retorica per cui si introducono a parlare persone...