LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] fosse formata da ambasciatori autentici e fededegni, come è il caso, per esempio, di Michele Alighieri, fiorentino e discendente di Dante, ambasciatore dei Grandi Comneni, e in parte da personaggi forse reclutati dallo stesso L. per aumentare ...
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VELLUTELLO, Alessandro
Donato Pirovano
– Nacque a Lucca nel novembre del 1473, come si ricava dall’atto di battesimo conservato all’Archivio arcivescovile di Lucca (S. Giovanni, Bacchetta battezzati, [...] V., A., in Enciclopedia dantesca, V, Roma 1984, pp. 905 s.; P. Procaccioli, La Nova espositione di A. V. Un Dante per il Cinquecento, in L’Alighieri, XLVII (2006), pp. 41-70; D. Pirovano, A. V. esegeta e filologo della “Commedia”, in Rivista di studi ...
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UBERTI, Bonifazio
Cristiano Lorenzi
(Fazio) degli. – Discendente dell’illustre famiglia ghibellina bandita da Firenze fin dai tempi del bisnonno Manente, detto Farinata (1267), nacque verosimilmente [...] gli Ubaldini per la guerra del Mugello nella riunione di San Godenzo dell’8 giugno 1302, a cui partecipò anche Dante (p. CXI; Alighieri, 2016). Il 18 giugno dell’anno seguente tutti e quattro risultano a Bologna tra i sottoscrittori di un contratto ...
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DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] e sacra riminese, III, Rimini 1862, pp. 220, 705; I. Del Lungo, Dante e gli Estensi, in Nuova Antologia, 16 ott. 1887, pp. 571 ss., 575 Nota storica su I. D., in L'Alighieri, I (1960), pp. 40-43; M. Natalucci, Dante e le Marche, Bologna 1967, pp. 96 ...
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OLSCHKI, Leo Samuele
Mauro Guerrini
OLSCHKI, Leo Samuele (Lev Samuel). – Nacque a Johannisburg (Prussia orientale) il 2 gennaio 1861, da Chaim Lev.
Apparteneva a una famiglia ebrea ortodossa di tipografi, [...] passione che portò alla fondazione nell’aprile 1889 de L’Alighieri, in collaborazione con l’onorevole Francesco Pasqualigo di Lonigo. del 1508 della Quaestio de aqua et terra di Dante (1905) e del facsimile dello Zibaldone boccaccesco mediceo- ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] del XXXIII del Paradiso)appartiene a quella lettura di Dante, frammentaria ed episodica, volta alla chiosa minuta ed estemporanca, tipica del Seicento. L'amore per l'Alighieri èriscontrabile altresì nelle frequenti citazioni che rincalzano, come già ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] avvalendosi delle esegesi precedenti (quelle di Iacopo Alighieri, Graziolo Bambaglioli e Iacopo Della Lana). Nell , a cura di V. Lippi Bigazzi, Firenze 1987, pp. 19-25; G. Gorni, Dante, A. L. e l'Ovidio volgare, in Studi medievali, s. 3, XXIX (1988), ...
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SERVASANTO da Faenza
Nicolò Maldina
SERVASANTO da Faenza (Servasan, Servasantus, Servasius tuscus, Johannes Servasancti, Iacobus Servasanto). – Nacque forse a Faenza a cavallo del 1220 o del 1230.
La [...] » I-IV, tesi di dottorato, Università degli Studi di Napoli «Federico II», École nationale des Chartres, 2013; A. Pegoretti, «Nelle scuole delli religiosi». Materiali per Santa Croce nell’età di Dante, in L’Alighieri, LVIII (2017), pp. 5-55. ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] nel Paradiso terrestre (poi Ibid.), volle rintracciare i modelli ai quali l'Alighieri si era ispirato: illustrò come Dante avesse elaborato le fonti, fondendo le reminiscenze classiche - in primo luogo le Metamorfosi di Ovidio - con la tradizione ...
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GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] vicissitudini che hanno portato al cambiamento del nome della famiglia, fa un parallelo con Dante, il cui cognome d'origine era Frangipani, poi Elisei, infine Alighieri.
Mentre si ignora di cosa abbia vissuto prima della disgrazia, dopo il rientro in ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
prosopopea
proṡopopèa (non com. proṡopopèia) s. f. [dal lat. prosopopoeia, gr. προσωποποιία, der. di προσωποποίεω «personificare», comp. di πρόσωπον «faccia, persona» e ποιέω «fare»]. – 1. Figura retorica per cui si introducono a parlare persone...