Zoozmann, Richard
Theodor W. Elwert
Scrittore tedesco (Berlino 1863 - Herrenalb 1934), traduttore di Dante. Impiegato di banca, poi pubblicista, iniziò la sua carriera letteraria come poeta, ottenendo [...] 'altra.
Inoltre diede una traduzione della Vita Nuova che rifece ben tre volte (1907, 1910, 1912); tradusse anche Cino da Pistoia, DantedaMaiano, Cecco Angiolieri (1911, 1927); nel 1927 diede la traduzione del Detto d'amore e del Fiore, rendendo in ...
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De gli occhi di quella gentil mia dama
Vincenzo Pernicone
Sonetto (Rime dubbie XXVI; schema Abba, Abba: Cdc, Dcd) attribuito a D. nel codice Lat. e. III 23 della biblioteca dell'Escuriale, e nel derivato [...] attente e validissime osservazioni del Contini in merito alla lingua e alle immagini).
Più accettabile dell'attribuzione a DantedaMaiano (Fraticelli, che accettò una citazione del Quadrio) è la proposta di considerare il sonetto opera di un anonimo ...
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Lo vostro fermo dir fino ed orrato
Mario Pazzaglia
. Sonetto di replica di DantedaMaiano a Qual che voi siate di D., di cui mantiene una sola rima (-aggio); schema abab abab; acd acd. Attribuito a [...] . A ciò si aggiungono il gusto del parallelismo e dell'antitesi e una rima derivativa (parla-disparla).
Bibl. - Cfr., oltre a DantedaMaiano, Rime, a c. di R. Bettarini, Firenze 1969, 156-158, Contini, Rime 10-12; Barbi-Maggini, Rime 165-166 ...
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Se credi per beltate o per sapere
Eugenio Ragni
Sonetto di Chiaro Davanzati (Dante Rime dubbie XXIII), che con Tre pensier aggio onde mi vien pensare (XX) e Già non m'agenza, Chiaro, il dimandare (XXII) [...] , " l'amanza d'uom carnale " (v. 13).
Bibl. - Contini, Rime 220, 225; Chiaro Davanzati, Rime, a c. di A. Menichetti, Bologna 1965, 371, 375; Barbi-Pernicone, Rime 695; DanteDaMaiano, Rime, a c. di R. Bettarini, Firenze 1969, 208-209, 218-219. ...
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Di ciò che stato sei dimandatore
Mario Pazzaglia
Sonetto di risposta per le rime (abba, abba; cdc, cdc) di DantedaMaiano al primo della Vita Nuova. Al Maianese il sogno di D. appare una sorta di delirio, [...] del sonetto è proprio in questa diagnosi seriosa, compiuta nel pieno rispetto dal formulario medico.
Bibl. - S. Santangelo, D.A. e DantedaMaiano, in " Bull. " XXVII (1920) 61-75 (ora in Saggi danteschi, Padova 1959); B. Nardi, L'amore e i medici ...
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nonché
Riccardo Ambrosini
Soltanto in If XXX 24 né di Tebe furie né troiane / si vider mäi in alcun tanto crude, / non punger bestie, nonché membra umane, è accettata dal Petrocchi la grafia unita nonché; [...] nedum), in Rime XLII 4 per non saver, d'ira mi coco, / non che laudarvi, sodisfarvi tanto (cioè, " quanto merita " DantedaMaiano, cui è indirizzato il sonetto); Cv III XV 12 appetito diritto, che s'ingenera nel piacere de la morale dottrina... ne ...
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Saper vorria da voi, nobile e saggio
Vincenzo Pernicone
Sonetto (Rime dubbie XXIV; schema abab abab; cdc dcd, con c e d assonanzate) che secondo la rubrica del codice Marciano ital. IX 191, testimone [...] sonetti Tre pensier aggio e Già non m'agenza indirizzati a Chiaro Davanzati, resta il dubbio che autore di questo sonetto non sia D. ma DantedaMaiano; osserva però il Contini, riprendendo un rilievo del Barbi, che " se il sonetto Volgete li occhi ...
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Per vera esperienza di parlare
Eugenio Ragni
vera esperienza di parlare. - Sonetto di Chiaro Davanzati, facente parte - con Tre pensier' aggio, onde mi vien pensare (Rime dubbie XX) e Già non m'agenza, [...] IX 191, datato 1509 e appartenuto ad Apostolo Zeno, e nel suo derivato Magliabechiano VII 1187 a un " Dante " che con ogni probabilità è da identificare con DantedaMaiano (v. GIÀ NON M'AGENZA, CHIARO, IL DIMANDARE), e con Se credi per beltate o per ...
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Pellegrini, Flaminio
Maria Adelaide Caponigro
Filologo (Fiumane, Verona, 1868 - Firenze 1928), professore di letteratura italiana al liceo di Vigevano, poi provveditore agli studi; era stato allievo [...] antiche, in " Rass. Bibl. Lett. It. " XXI (1913) 12-30; La tenzone del " Duol d'amore " tra D. Alighieri e DantedaMaiano, in " Bull. " XXIV (1917) 160-168; Per la cronologia dell'" Ottimo Commento ", ibid. XXV (1918) 85-89.
Si ricordano inoltre ...
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Amor mi fa sì fedelmente amare
Mario Pazzaglia
. Con questo sonetto (ABBA, ABBA: CDE, CDE), DantedaMaiano propone a D. una nuova tenzone: la terza, per il Barbi (Rime XLVI), la seconda per il Santangelo; [...] e della moralità sentenziosa. v. anche PROVEDI SAGGIO.
Bibl. - S. Santangelo, D.A. e DantedaMaiano, in " Bull." XXVII (1920) 61-75 (rist. in Saggi dant., Padova 1959; Barbi-Maggini, Rime 170 ss.; Contini, Rime 18 ss.; Barbi-Pernicone, Rime 170 ...
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mai
avv. [lat. magis «più»; v. ma’2 e ma1]. – 1. Nell’uso ant., con sign. vicino a quello etimologico, e di solito in unione o in corrispondenza con un non, equivale a «più»: Pensa che questo dì mai non raggiorna! (Dante); Sparve il palagio,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...