L’approccio dantesco alla filosofia, intesa come riflessione dei pensatori pagani sulla morale, la struttura del reale e l’intelligenza umana, dunque disciplina autonoma rispetto alla teologia, è contrassegnato [...] che non si accontenta del principio di autorità o di una lettura superficiale delle opere aristoteliche.In quanto cristiano, Dante non può non subire influssi irrazionali di tipo neoplatonico nell’ascesa verso le sfere celesti: «in particolare, come ...
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La parola scelta per caratterizzare il 1989 è Libertà ed è legata ad uno degli eventi più iconici del Novecento, cioè la caduta del muro di Berlino e con esso la fine della guerra fredda. Il 9 novembre 1989, poco prima delle ore 19, il portavoce del governo della Germania Est, Günter Schabowski, annunciò un po’ di sfuggita in conferenza stampa che da quel momento in poi i cittadini della DDR avrebbero ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...
Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione di Alighiero, morto intorno al 1283, apparteneva...
Dante
In tutta l'opera sua D. nomina sé stesso (e per la forma del nome, v. DURANTE) solo in Rime XCIII 1 (Io Dante a te che m'hai così chiamato, in un sonetto di risposta a un amico), e in Pg XXX 55, dove si fa rimproverare da Beatrice: Dante,...