Da sempre, il concetto di bellezza si intreccia, fino a confondersi, con quello di ordine e armonia, considerato che, in latino bellus ‘bello’ è diminutivo di una forma antica di bonus ‘buono’. Ma fra [...] l’amore / e lo core li dà nutricamento» (G. da Lentini: 302).Dagli occhi, si passa al cuore che, come scrive Dante, nel celeberrimo sonetto Tanto gentile e tanto onesta pare, all’apparire dell’oggetto del desiderio, viene inondato da un sentimento di ...
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Emiliano EreddiaIl settimo cerchioMilano, Il Saggiatore, 2024 Doveva essere chiaro, pensò il soldato, ma chiaro non lo era. Non c’era più nulla da trovare, e specialmente in superficie, ma la gente continuava [...] caos e nella violenza.Il titolo del romanzo è un chiaro richiamo al VII cerchio dell’inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri, in cui sono ospitati i violenti contro il prossimo, contro sé stessi e contro Dio.Nonostante la scelta della terza ...
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Che il maggior critico-filologo del nostro Novecento fosse non pure sensibile al richiamo d’Euterpe ma – parola di Gadda – letteralmente «intriso nel peccato» della poesia, è noto al grande pubblico fin [...] a una lettera a Montale del 22 marzo 1934 (d’altronde già pubblicata nel carteggio Contini-Montale curato per Adelphi da Dante Isella nel 1997) in quanto «roba d’uso strettamente privato» (Contini), e se gli eredi di quel grande – Riccardo e Roberto ...
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La parola fratellanza indica il legame di sangue fra persone nate dagli stessi genitori, ma anche, per estensione, un sentimento d’affetto che lega più persone aventi la stessa origine o gli stessi ideali.Prima [...] » (G. Frosini: 58).[…] Le cose tutte quantehanno ordine tra loro, e questo è formache l’universo a Dio fa simigliante.(Dante: 546)In epoca più moderna, anche il poeta Giorgio Caproni riconosce la fratellanza biologica fra la Terra e gli esseri umani ...
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Il binomio Gabriele d’Annunzio e sport è stato sempre profondo e costante, compreso pure il giornalismo sportivo, che d’Annunzio coltivò in anni in cui tanti altri scrittori e poeti invece snobbavano. [...] regate nazionali di canottaggio, annotò le sue emozioni in un diario, nel quale, facendo riferimento al canto XXVI dell’Inferno di Dante, e al folle volo di Ulisse, scriveva: «Il “folle volo” non è se non un’elevazione eroica. Questo auguro a tutta ...
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Enzo CaffarelliL’anima medievale nei nomi contemporaneiPrefazione di Paolo D’AchilleFirenze, Olschki, 2024 A chi verrebbe mai in mente, percorrendo la via o il Largo di Torre Argentina, di associarne il [...] convivono, in una sorta di sovrapposizione tra città (e odonimia) visibile e quella sotterranea e invisibile, come per la piazza Dante Alighieri, a Catania, che per i locali è anche Laggu o Chianu de’ Benedettini.Emblematiche in tal senso sono anche ...
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Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità di città eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] cristiani di tutto l’ellisse per la remissione dei peccati (dal 1450 l’evento giubilare ricorre ogni venticinque anni).Dante, nel percorso infernale della sua Divina Commedia, incrocia proprio Papa Bonifacio VIII, rimembrando l’orda di fedeli senza ...
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Femm vedè sodament, senza smorbià,che ’l nost lenguagg el dis tutt quell che ’l voeur;che l’è bon da mett s’cess e che ’l sa andàpar la stræda pù curta a trovà el coeur.Domenico Balestrieri Domenico Balestrieri [...] di filologia e letteratura italiana offerti a Luigi Poma, a cura di Franco Gavazzeni, Roma – Padova, Antenore, 2003, pp. 658-664.Dante Isella, Ragioni di una mostra, in D. Isella (a cura di), Varon, Magg, Balestrer, Tanz e Parin… La letteratura in ...
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Le lunghe novene, i lunghi rosari, che mi affascinavano con le loro iterazioni, e poi le voci dei pupari e dei banditori e i ritmi percussivi: non certamente melodia, ma battuta in levata, di origine araba, [...] che tu ed io uscissimo dall’incantamento / per vedere dove camminano i poveretti», che ricalcano quelli iniziali del celebre sonetto di Dante Guido i’ vorrei che tu e Lapo ed io, ma invertendone la prospettiva. Per Insana la poesia non è incantamento ...
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L’italiano in America LatinaL'emigrazione italiana è un fenomeno di lunghissima durata, molto sfaccettato nel tempo, costitutivo della nostra identità nazionale, noto e studiato molto per alcuni aspetti [...] nel GDLI, in italiano l’agg. dantesco conosce diverse accezioni, dal generico ʻrelativo a Dante Alighieriʼ fino a ʻsimile nei tratti al volto di Danteʼ. Il significato di ʻinfernale, terribileʼ non pare però riconoscibile nell’italiano di oggi né ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...
Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione di Alighiero, morto intorno al 1283, apparteneva...
Dante
In tutta l'opera sua D. nomina sé stesso (e per la forma del nome, v. DURANTE) solo in Rime XCIII 1 (Io Dante a te che m'hai così chiamato, in un sonetto di risposta a un amico), e in Pg XXX 55, dove si fa rimproverare da Beatrice: Dante,...