Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] elevata diffusione in epoca medievale ne giustifica l’impiego in funzione indeterminata. Un esempio si riconosce nella Commedia di Dante («Non creda donna Berta e ser Martino / per vedere un furare, altro offerere / vederli dentro al consiglio divino ...
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Il binomio mare-amore nella letteratura greca conservata ha uno spazio culturalmente assai rilevante in quanto figuralmente solidale a una metafora – quella della tempesta e del naufragio d’amore – così [...] ; il traslato del vento che oggettivizza il turbine della passione riporta alla mente i versi del V canto dell’Inferno di Dante, quello di Paolo e Francesca («La bufera infernal che mai non resta, / mena li spirti con la sua rapina: / voltando e ...
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Chi non ricorda, soprattutto tra i meno giovani, la scena del film del 1956 Totò, Peppino e la… malafemmina in cui i due zii scrivono un’esilarante lettera da inviare alla ballerina – che, secondo loro, [...] dell'argomento è quello fornito dalla linguista Maria Silvia Rati, professoressa ordinaria all’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria. È stato pubblicato nel capitolo L’influenza dei nuovi media sulla punteggiatura italiana ...
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Negli anni Venti del Novecento, l’aggettivo inglese progressive (latinismo entrato nella lingua attraverso il francese nel XV sec.) cominciò a essere adoperato in ambito musicale, e in particolare in riferimento [...] fianchinell’ombra sto, sto qui a vederti……Possederti, possederti, sì possederti…Con un costrutto di ascendenza poetico-letteraria (cfr. Dante, Pg. II,1: «Già era ‘l sole a l’orizzonte giunto»), il primo verso annuncia un quadro pre-crepuscolare ...
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Vittorio Nocenzi, storico leader del Banco del Mutuo Soccorso, compare in video proprio come lo aspettavo: occhiali neri, berretto nero, maglione nero e barba bianca. Scherza sulla sua età, definendosi [...] , nel 2001, del manifesto artistico Il suono della parola e la lingua del bel canto promosso dalla Società Dante Alighieri e sottoscritto anche da Franco Battiato, Angelo Branduardi, Eugenio Finardi e Francesco Guccini. Come definirebbe la sua ...
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Nonostante il caldo, l’estate è la stagione in cui la prosaica punta dell’iceberg svetta di più. Quale iceberg? Quello del gossip. I settimanali cartacei che si occupano del genere (oggi tra i più venduti, [...] (per dirla con Fabrizio De André) e nel mirino ci siamo noi. Per proteggerci, si può cogliere il suggerimento che Virgilio dà a Dante nel V canto del Purgatorio (13-15): «Vien dietro a me, e lascia dir le genti: / sta come torre ferma, che non crolla ...
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Il mare di Ulisse è innanzitutto un abisso di morte, che disorienta e ghermisce. Attraversarlo significa andare incontro a un’esistenza che può mancare il suo obiettivo, giacché sopravvivere alla guerra [...] preferenza ricade sull’antroponimo greco, Odisseo, piuttosto che sul diffuso Ulisse, come presa di distanza dalla rilettura che Dante fa del personaggio. Brodskij si identifica con l’Odisseo omerico, che si strugge di nostalgia per coloro che ancora ...
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Roberto GigliucciBreve storia dell’amore nella letteratura europea. Dai trovatori a StendhalRoma, Carocci, 2024 Per la collana “Lingue e letterature” della casa editrice romana, Roberto Gigliucci – fine [...] dei trovatori provenzali su su fino alle epoche in cui quel sentimento diventa perfino noia, passando attraverso Dante Alighieri e Francesco Petrarca, la poesia comico-realistica, il “granteatro” inglese e lo scenario umanistico, le varie ...
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Un piccolo compendio dell’universo. L’avventurosa storia della letteratura nella lenghe friulanaTris d’assi inizialeNel recensire Il Ghebo di Elio Bartolini, il critico Walter Mauro così sintetizza [...] versi (il che lo collocherebbe a cavallo tra ’300 e ’400). Tra i suoi versi si nasconde anche un piccolo giallo: forse Dante lo conosceva e proprio dal v. 5 («Çe fastu achì») ha tratto l’espressione «Ces fas-tu» menzionata nel De vulgari eloquentia ...
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Ritrovo per puro caso tra le mie carte una lettera datata 30 marzo 19981, indirizzatami dal grande linguista fiorentino perché la recapitassi personalmente a Maria Pizzuto (1922-2017), all’epoca direttrice [...] : “Ogni volta che ripropongo il problema a Torino, ricevo risposte differenti. Sono scoraggiato, ma riproverò”. Intanto, però, Dante Isella cerca di convincere la Adelphi. […] Pensi, il carteggio di due tra i maggiori umanisti del secolo rifiutato ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...
Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione di Alighiero, morto intorno al 1283, apparteneva...
Dante
In tutta l'opera sua D. nomina sé stesso (e per la forma del nome, v. DURANTE) solo in Rime XCIII 1 (Io Dante a te che m'hai così chiamato, in un sonetto di risposta a un amico), e in Pg XXX 55, dove si fa rimproverare da Beatrice: Dante,...