callaia /ka'l:aja/ s. f. [der. di calla]. - 1. (lett.) [stretto passaggio: Così intrammo noi per la c. (Dante)] ≈ passo, valico, varco. 2. a. [apertura praticata in una siepe per entrare nei campi] ≈ passaggio, [...] varco. b. (estens.) [stradina di campagna] ≈ sentiero, viottolo. c. (agr.) [ciascuna delle estremità di un campo, perpendicolari all'aratura] ≈ [→ CAPEZZAGNA] ...
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sementa /se'menta/ s. f. [der. di sementare; nel sign. 2, è var. di semente]. - 1. (agr.) [operazione di seminare: il tempo della s.] ≈ [→ SEMINA]. 2. (agr.) [con valore collettivo, quantità di ovuli fecondati [...] pianta: Il campo è bianco, nera la s. (G. Pascoli)] ≈ [→ SEME (2)]. 3. (fig., lett.) [principio da cui qualcosa deve o può nascere, svilupparsi e sim.: Quinci comprender puoi ch'esser convene Amor s. in voi d'ogne virtute (Dante)] ≈ [→ SEME (3)]. ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione di Alighiero, morto intorno al 1283, apparteneva...
Dante
In tutta l'opera sua D. nomina sé stesso (e per la forma del nome, v. DURANTE) solo in Rime XCIII 1 (Io Dante a te che m'hai così chiamato, in un sonetto di risposta a un amico), e in Pg XXX 55, dove si fa rimproverare da Beatrice: Dante,...