Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] la tolleranza della classe dirigente, ristretta di numero e di mente: non ci fu, non ci poté essere un Dante bizantino che scrivesse un De vulgari eloquentia greco. La letteratura volgare bizantina fiorisce, e anche questo è caratteristico, lontano ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] i problemi più oscuri dell'antica letteratura ecclesiastica romena; dallo Iorga, dal Densusianu; Pastoritul la Români; Dante şi sufletul latin; Sufletul latin şi poezia nouă, ecc.); Sextil Puşcariu che dirige la rivista scientifica Dacoromnnia ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] romantico d'Italia K. A. Nikander e a C. W. Böttiger, anch'egli poeta d'Italia e studioso di Dante e fondatore in Svezia della filologia romanza. Contemporaneamente nascevano dal romanticismo una nuova storiografia e una nuova critica letteraria, con ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] II di Prussia, di Amedeo Svaier (un luterano di famiglia tedesca nato a Venezia e quivi residente), nonché Dante, nonché le Rime petrarchesche; è quello che reiteratamente vagheggia di ristampare la versione italiana dell'Encyclopédie -, mentre i ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] che il rapido accrescersi delle testimonianze archeologiche consenta presto un'articolazione ancora più puntuale.A Verona in via Dante esiste un esempio di continuità di abitazioni private. Gli edifici che occupavano in parte la carreggiata di una ...
Leggi Tutto
dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...