Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] spirituale delimitarne l’ambito.
In termini radicali questa autonomia è invece teorizzata da Dante, da Marsilio da Padova, da Guglielmo di Occam, da J. Wycliffe. Per Dante l’autorità imperiale deriva direttamente da Dio, mentre la Chiesa è estranea ...
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Cesare Bruzzone
Abstract
Vengono esaminati i meccanismi previsti dall’ordinamento giuridico italiano per dirimere i conflitti tra soggetti che avanzino su uno stesso diritto pretese in contrasto tra [...] invece che ad integrare la mala fede sarebbe sufficiente la mera scienza da parte del terzo della simulazione del titolo del proprio dante causa (Cass. 4.3.2002. n. 3102). I terzi in questo caso saranno colore che non sono stati parti nel giudizio ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] padovani, in Italia medioevale e umanistica, I (1958), p. 159; R. Weiss, La cultura preumanistica veronese e vicentina al tempo di Dante, in Dante e la cultura veneta, a cura di V. Branca - G. Padoan, Firenze 1966, pp. 263 s.; B.L. Ullman, Hieremias ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] de l'Église et de l'État au temps de Philippe le Bel, Lovanio-Parigi 1926, e rimandi ivi, p. 442 segg.; F. Ruffini, Dante e il protervo decretalista innominato, in Memorie della R. Acc. delle scienze di Torino, s. 2ª, LXVI (1928), parte 2ª, p. 1 segg ...
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Massimo Franzoni
Abstract
La voce esamina questa figura nell’ambito della invalidità del contratto. Evidenzia i caratteri propri dell’azione di annullamento in rapporto con gli altri rimedi contro i vizi [...] tratto vantaggio dal contratto concluso invalidamente, così come, ad esempio, l’ente che sia subentrato in tutti i rapporti del dante causa per effetto di fusione.
Se si tratta di un atto giuridico, legittimato passivo è colui che subisce gli effetti ...
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Elena Bassoli
Abstract
Il concetto giuridico di proprietà (dal latino proprietas -atis), nonostante le varie articolazioni in cui è stato declinato nelle diverse epoche storiche, può sempre ricondursi [...] a titolo derivativo sta nel fatto che l’avente causa acquista la proprietà della cosa solo se e solo come il dante causa ne era proprietario, ciò implica che nessuno possa trasferire ad altri diritti maggiori di quanti egli stesso abbia, e che ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] ,Bologna 1921, pp. 124-125, 166 (con fotografia e trascrizione dell'unico autografo noto); R. Davidsohn, Firenze ai tempi di Dante, Firenze 1929, pp. 230-231, 287-291; P. S. Leicht, Per la nuova edizione critica della glossa Accursiana, in Scritti ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] in un brano moraleggiante dell'A. una chiara derivazione da Giovenale, ma in genere il poeta più imitato dall'aretino fu Dante.
Più importante la sua opera di scrittore in latino. L'A. si dedicò alla storia tardi, certamente dopo essere stato ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] il senso pieno, sonoro della forma, a cui continua a ispirare tanto la sua poesia quanto la sua stilistica interpretazione di Dante; Hans Carossa, che nella prosa aerata, chiara, senza peso, di Eine Kindheit (1922), ha risolto in trasparenze le più ...
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Luigi Ulissi
Abstract
La successione necessaria non deve essere intesa come tertium genus rispetto alla successione legittima e testamentaria, bensì come disciplina di tutela riservata ad alcune specifiche [...] legislatore ha riconosciuto poteri e diritti anche prima della morte dell’eventuale dante causa.
Il precedente disposto degli artt. 561 e 563 c.c atti posti in essere dal suo futuro dante causa, indagine che dovrà essere condotta esclusivamente ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...