POLETTI, Cordula
Alessandra Cenni
POLETTI, Cordula. – Penultima di quattro sorelle, nacque a Ravenna il 27 agosto 1885 da Francesco e da Rosina Donati, in una famiglia di artigiani di ceramiche, che [...] in cui confluirono, prima e dopo d’allora, i più sottili esegeti del poeta di San Mauro. Ma è alla tomba di Dante che Poletti dedicò il suo maggiore impegno critico: due memorabili Lecturae Dantis – Il XXXIII Canto del Paradiso letto nella sala di ...
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FIORETTI, Benedetto (Udeno Nisiely)
Gianfranco Formichetti
Nacque a Mercatale (Pistoia) il 18 ott. 1579 da Giovan Battista (si ignora il nome della madre).
A ventidue anni prese gli ordini minori, dopo [...] 59 s.; C. Trabalza, La critica letteraria, Milano 1915, pp. 205, 253-256; U. Cosmo, Le polemiche letterarie, la Crusca e Dante, in Con Dante attraverso il Seicento, Bari 1946, pp. 32-37; B. Croce, Storia dell'età barocca, Bari 1946, pp. 66 s., 181 s ...
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BERNARDO di Stefano
Giuseppe E. Sansone
Meglio noto col nome di Gambino d'Arezzo, visse nel sec. XV; il soprannome di Gambino, probabilmente, gli fu dato a causa della piccola statura. Le scarse notizie [...] di appassionato senso patriottico, B. non palesa notevoli qualità di poeta. La sua opera, strettamente asservita all'imitazione di Dante, che egli ebbe carissimo, e non priva di echi petrarcheschi, esprime direttive d'arte e un mondo morale simili a ...
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ATANASIU di Iaci (Aci)
Giuseppe Cusimano
Monaco benedettino, al quale è attribuita la paternità della Vinuta di lu re Iapicu in Catania, breve cronaca in volgar siciliano che narra l'ingresso e il soggiorno [...] 1642, p. 28; V. Di Giovanni, Cronache siciliane dei secoli XIII, XIV,XV, Bologna 1865, p. VII; P. Castorina, Catania e Dante Alighieri, Catania 1883, p. 51. Per la questione dell'autenticità della Vinuta, si vedano V. De Gaetano, La vinuta di lu re ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] sonetti di D., da lui curata, definisce l'autore di quelle rime il terzo maestro della grande tradizione poetica inaugurata da Dante e Petrarca, del Varchi che nell'Ercolano lo indica come il creatore di una delle forme del "fiorentino poetare", l ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] codici latini e greci ne’ secoli XIV e XV, I, Firenze 1904 (rist. anast. 1967), p. 184; A. Solerti, Le vite di Dante, Petrarca e Boccaccio scritte fino al secolo decimosettimo, Milano 1904, pp. 154 s., 320-328, 694; C. Trabalza, La critica letteraria ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] tra Prose e Carmi, l'arrivo in Parnaso di Madonna Corte, che alloggerà con Pietro Carnesecchi, il naufragio della barca di Dante e molte altre freddure di questo tipo.
Frattanto il C. aveva abbandonato la corte di Ferdinando I ed aveva fatto ritorno ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] 11 ss.; M. Manchisi, La data della "Bella mano", in Rass. critica della lett. ital., III (1898), pp. 6-10; V. A. Arullani, Dante e G. de' C., in Fanfulla della domenica, 7 luglio 1901; L. Venditti, G. de' C. e il suo canzoniere "La bella mano", Rocca ...
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GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] positivistico, vista l'assenza da parte sua di ogni implicazione teorica nella ricerca, risulta con particolare evidenza nelle conferenze e negli interventi su Dante, raccolti poi nel citato Elogi e discorsi (L'astrologia e Guido Bonatti, pp. 127-158 ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] . Oltre che allo studio delle lingue classiche, la sua attenzione andò ai primi capolavori della lingua italiana, ed elesse a suoi modelli Dante per la poesia e G. Boccaccio per la prosa.
Nell'elogio funebre del M., G.G. De Rossi racconta che nell ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...