PERNICE, Angelo
Giuseppe De Santis
PERNICE, Angelo. – Nacque a Catania il 21 novembre del 1873 da Francesco e Carmela Guerrera; sposò Laura Calosi, senza avere figli.
Compì gli studi nella sua città [...] «un ente storico, morale, giuridico» (Pernice, 1918, p. 8).
Il 1° ottobre 1918 Pernice si trasferì al Regio liceo Dante Alighieri di Firenze, dove rimase come professore ordinario di storia fino al 1925. In questo stesso periodo, esattamente nel 1923 ...
Leggi Tutto
banditi e briganti
Antonio Menniti Ippolito
Criminalità comune e lotta politica
Il bandito è oggi chi commette gravi reati, come assalti a mano armata o rapimenti, spesso come membro di una banda organizzata. [...] in una comunità escludeva quelle avversarie e ne allontanava i componenti dai confini cittadini: di ciò fece le spese anche Dante Alighieri, guelfo bianco, bandito da Firenze nel 1302, che durante l'esilio compose la Divina commedia.
Nell'età moderna ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Pietro
Paolo Frasson
Figlio di Giariruggero e Regina Dandolo, nacque nel 1452 a Venezia nella contrada dei SS. Apostoli.
Fu patrizio in vista ed eloquente al punto che ebbe il soprannome [...] I, pp. 76-77; II, pp. 214, 216, 234; P. Zorzanello, Echi della Commedia in un Poema veneziano inedito del primo '500, in Dante. La poesia, il Pensiero, la storia, Padova 1923 (cfr. la recensione di V. Rossi, in Studi danteschi, VII[1973], p. 138, e ...
Leggi Tutto
Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal padre ereditò il carattere impulsivo [...] la terra di Versilia e satireggiano la terra maremmana. La sera del 4 nov. 1857 a Santa Maria a Monte il figlio Dante si uccise con un ferro chirurgico del C., o fu da lui involontariamente ucciso dopo un violento alterco. Il giovane cresceva abulico ...
Leggi Tutto
POLENTA, Bernardino da
Augusto Vasina
POLENTA, Bernardino da. – Figlio di Guido Minore e di una donna appartenente alla casa Fontana, nacque verso la metà del Duecento in una famiglia costituita dai [...] di mezzo per la maggior parte inediti, I-VI, Venezia 1801-1804, ad ind.; A. Vasina, I Romagnoli fra autonomie cittadine e accentramento papale nell’età di Dante, Firenze 1965, pp. 374 s., n. 12, 411-413, 415; A. Torre, I Polentani fino al tempo di ...
Leggi Tutto
POLENTA, Ostasio da
Augusto Vasina
POLENTA, Ostasio da. – Figlio di Guido Minore e di una discendente dei Fontana, nacque attorno alla metà del XIII secolo ed ebbe sei fratelli – Lamberto, Bannino, [...] ); A. Vasina, I Romagnoli fra autonomie cittadine e accentramento papale nell’età di Dante, Firenze 1965, pp. 147, 209 s., 267; A. Torre, I Polentani fino al tempo di Dante, Firenze 1966, ad ind.; A. Vasina, Dai Traversari ai Da Polenta: Ravenna nel ...
Leggi Tutto
POLENTA, Guido da
Augusto Vasina
POLENTA, Guido (Guido Minore o Guido il Vecchio) da. – Figlio di Lamberto e di Samaritana Manfredi, nacque probabilmente fra gli anni Trenta e Quaranta del Duecento.
Fu [...] 317-319, 440; A. Vasina, I Romagnoli fra autonomie cittadine e accentramento papale nell’età di Dante, Firenze 1965, ad ind.; A. Torre, I Polentani fino al tempo di Dante, Firenze 1966, pp. 14-229, passim; A. Vasina, P., G. il Vecchio (Senex o Minor ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] p. 79 [1838, I, p. 279]). Poiché riteneva che civiltà e libertà non potessero procedere a lungo separate, riconobbe sì, con Dante, che "la poesia italiana deve […] in qualche modo la sua origine ai re siciliani e ai loro sudditi", ma aggiunse, subito ...
Leggi Tutto
Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] per cui sono fiero di essere italiano. Quando a Trento hanno voluto testimoniare la loro fedeltà all'Italia hanno eretto il monumento a Dante. È un'Italia di élite. La maggior parte della gente non ne sa niente. È l'Italia che prosegue con i grandi ...
Leggi Tutto
DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] Manni, Osservaz. istor. sopra i sigilli antichi de' secoli bassi, XX, Firenze 1764, pp. 73-78; C. Troya, Del veltro allegorico di Dante, Firenze 1826, passim; G. Tommasi, Sommario di storia di Lucca, in Arch. stor. ital., X(1847), pp. 131-35, 165-69 ...
Leggi Tutto
dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...