CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] nelle quattro linee di Lizzana. di Avio, di Castelmiovo, di Brentonico, che non si fusero più. Secondo un'antica tradizione Dante avrebbe conosciuto a Verona il C. e sarebbe stato invitato da questi in Val Lagarina. Ospitato nei castelli di Avio e ...
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SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] , a cura di L. Auvray, ivi 1896; Codice diplomatico delle relazioni fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante (1265-1321), a cura di A. Ferretto, I, Roma 1901; Il Condaghe di San Pietro di Silki. Testo logudorese inedito dei secoli ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] II,a cura di C. Baudi di Vesme, ibid., XVII,ibid. 1877, n. 1; Suppl. 1, nn. 8 col. 1076, 14 coll. 1084 ss.; G. Sforza, Dante e i Pisani, Pisa 1873, n. 6 pp. 175 ss.; Le croniche di Giovanni Sercambi lucchese, I,a cura di S. Bongi, Roma 1892, in Fonti ...
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DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] , Henry VII in Italy. The conflict of Empire and City-State, 1310-1313, Lincoln, Neb., 1960, pp. 150, 266; G. Sancassani, I documenti, in Dante e Verona, Verona 1965, pp. 11, 55 s., 86 s.; M. Carrara, Gli Scaligeri, Varese 1966, pp. 72 s., 88 ss.; G ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] 1912; P. Boselli, R. d'A.,in La patria negli scritti e nei discorsi di P. Boselli,a cura della Soc. naz. "Dante Alighieri", Firenze 1917, pp. 196-214). Del tutto insufficienti e non prive di inesattezza sono pure le voci dedicate all'A. nel Diz ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] Roma 1975; Id., Il mistero D., in Fra' D. Nascita, vita e morte, cit., pp. 9-39 (ampia bibliografia a pp. 243-47). Per la citazione che di D. fa Dante (Divina Commedia, Inf., XXVIII, vv. 55-60) cfr. G. Miccoli, in Enc. dantesca, II, sub voce Dolcino. ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] estudios medievales, II(1965), pp. 220-227 e passim;A. Vasina, IRomagnoli fra autonomie cittadine e accentramento papale nell'età di Dante,Firenze 1965, pp. 306 s.; B. Croce, La Spagna nella vita ital. durante la Rinascenza, Bari 1968, pp. 24, 27; D ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] del C. nelle vicende di Siena e dell'Italia, si vedano le opere generali di storia senese. Vedi inoltre: G. Gigli, Diario sanese, II, Lucca 1723, pp. 312 s.; G. Mengozzi, Doc. danteschi del R. Arch. di Siena, in Dante e Siena, Siena 1921, p. 139. ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] francescano e penitenziale − si potrà leggere in C. Vasoli, Il pensiero della Scolastica e Papato e Impero nel tardo medioevo: Dante, Marsilio, Ockham, in AA.VV., Storia delle idee politiche, economiche e sociali, dir. da L. Firpo, ii (1983), pp. 367 ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] di sale servivano da moneta spicciola. Ma l'attivazione delle saline eritree, di quelle di Gibuti, di Zeila, di Dante in Somalia, che estraggono il sale dalle acque marine, hanno diminuito molto l'importanza di quel traffico. (Per i sali ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...