CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] carattere letterario, come le recensioni, talora veri e propri studi, del Lorenzino de' Medici del Revere, della Vita di Dante del Balbo, del Romancero del Cid, del Don Carlos diSchiller nella versione del Maffei, la stroncatura di Fede ebellezza del ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ’ madrigali, Venezia 1534]). All’autunno precedente potrebbe invece risalire un bizzarro Discorso o Dialogo sulla «lingua fiorentina» di Dante, con il quale il M. prendeva posizione, in polemica con l’«italianista» G.G. Trissino, accanto ai difensori ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] , l'inglese, il russo e lo spagnolo; non dimentico della sua formazione umanistica, leggeva Plutarco, Platone, Dante. I processi agli internazionalisti mobilitarono l'opinione pubblica assai più di ogni loro precedente iniziativa autonoma. La ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] suo signore feudale, il re di Francia Filippo VI, figlio di quel Carlo di Valois, ben noto ai Fiorentini dai tempi di Dante, avrebbe detto in presenza della corte: "Albergé il est le pelerin, mais il y a mauvais ostel" (Villani, XII, 3). Solo il ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] , Salisbury, uno dei suoi pochi ammiratori. lo presenta nella Historia Pontificalis come un convertito dal paganesimo al cristianesimo. Dante non lo nomina. Una modesta leggenda dell'VIII o IX secolo parla di tre martiri di Calabria, Senator, Viator ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] ’umana, e la stessa scrittura, molto posteriore, è, al paragone, il segno più evidente della nostra negatività».
11 Cfr. F. Dante, Storia della Civiltà Cattolica, 1850-1891: il laboratorio del papa, Roma 1990.
12 Cfr. E. Cutinelli-Rendina, Chiesa e ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] disputa Erasmo, di cui a corte era divenuto sostenitore, proponendogli la pubblicazione del manoscritto della Monarchia di Dante, opera filoimperiale, colpita dalla censura ecclesiastica. Ma Erasmo, pur critico verso il carattere mondano del Papato ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] della cultura dell'Europa medievale e poi moderna. Egli è un perfetto precopernicano: prima di Ruggero Bacone, Alberto Magno, Dante Alighieri, Giovanni Pico, Gerberto proietta l'ombra delle sue sfere armillari e della sua scienza sui secoli dal Mille ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] Nelle Nuove osservazioni... sopra la Divina Commedia (Roma 1830), originariamente presentate all'Accademia, egli sostenne che Dante, nella Commedia, si era lasciato trascinare da pregiudizi ghibellini, ma nella Monarchia e nel Convito aveva rivelato ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] di Sicilia negli ultimi anni di vita di C. II d'A., Milano-Roma-Napoli 1924;M. Schipa, Un principe napol. amico di Dante, Carlo Martello…, Napoli 1926, pp. 62, 68, 82, 88, 96;E. Sthamer, Aus der Vorgesch. der sizilischen Vesper, in Quellen und Forsch ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...