CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] gusto idealistico apprezzò le prime opere del C., che ebbero grande successo.
Subito dopo il soggiorno fiorentino eseguì Dante giovane (marmo, Palermo, palazzo pretorio, sala della Giunta), premiato all'Esposizione universale di New Orleans, e quindi ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] Commedia, pubblicata a Milano, con il commento del Tommaseo, dall'editore F. Pagnoni; in quest'opera sono sue quattro tavole: Ilritratto di Dante e le illustrazioni dei versi Inf., I, 61-63, Inf., V, 31-33 e Inf., VII, 7-9 (ill. in Finocchi, 1989 ...
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JACOPINO da Reggio (Jacopino di Gerardo da Reggio)
Massimo Medica
L'origine reggiana di questo copista, attivo forse anche come miniatore nella seconda metà del Duecento, ci è tramandata da alcuni documenti [...] 'apertura sugli umbri, ibid., pp. 3-8; S. Bottari, Per la cultura diOderisi da Gubbio e Franco bolognese, in Dante e Bologna nei tempi di Dante, Bologna 1967, pp. 53-59; C.L. Ragghianti, Il problema Oderisi da Gubbio-Franco bolognese, in L'arte in ...
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PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] schiera di epigoni molto attivi, soprattutto a Siena e in provincia, fino al Novecento inoltrato come Vittorio Mariani, Dante Pianigiani e Agenore Socini. Ancora in sostituzione di Doveri venne nominato architetto dell’Opera del duomo e architetto ...
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FRULLINI, Luigi
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 25 marzo 1839 da Agostino e Maria Osti. Avviato dal padre al mestiere di intagliatore, frequentò l'Accademia di belle arti, probabilmente sotto la [...] . 8, 12, 14; Vienna, Österreichisches Museum für angewandte Kunst, depositi); alcuni medaglioni-ritratto a bassorilievo in agrifoglio (Dante, Maria Pia di Savoia [Londra, Victoria and Albert Museum], G. Capponi, G. Rossini, G.Garibaldi, il senatore ...
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CICCARELLI (Cicarelli), Alessadro
Giovanna Rosso Del Brenna
Nacque a Napoli nel 1811. Formatosi all'Istituto reale delle belle arti di Napoli, dove nel 1833 ottenne la medaglia d'argento con il quadro [...] è ricordato nella storiografia cilena più che per le sue opere, caratterizzate da un disegno corretto e freddo - Filottete (1858), Dante alle porte dell'Inferno, Il figliol prodigo, Telemaco, La battaglia di Pavia, Morte di Manfredi sotto le mura di ...
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PARRONCHI, Alessandro
Anna Dolfi
Poeta, traduttore e critico d'arte, nato a Firenze il 26 dicembre 1914. Ha insegnato Storia dell'arte nelle università di Urbino e di Firenze ed è tra i rappresentanti [...] la felice convergenza tra indagini sul Quattrocento figurativo e pagine dedicate allo studio della luce nella Commedia di Dante o alla doppia vista in Leopardi: queste ultime, assieme ad altri interventi leopardiani, riproposte nel volume La nascita ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] sacra ascolana dei secc. XIIIXVI, cat., Ascoli Piceno 1963; A. Lipinsky, L'arte orafa napolitana sotto gli Angiò, in Dante e l'Italia meridionale, "Atti del II Congresso nazionale di studi danteschi, Caserta e altrove 1965", Firenze 1966, pp. 169 ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] sul neoclassico, in Storia dell'arte, 1970, n. 7-8, p. 255, vedi anche A. Bruschi, Il primo progetto d'un monumento a Dante in S. Croce, in Dedalo, II [1921-22], pp. 214 s.; Lankheit, Der Tempel der Vernunft..., cit.).
Tra i lavori realizzati nel ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] III fu anche particolarmente attento al rafforzamento della potenza familiare, attirando per questo su di sé la condanna di Dante Alighieri, che lo collocò nella bolgia dei simoniaci con l'accusa di aver favorito l'illecito arricchimento degli ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...