ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] celebrative e le firme. Gli a. ottennero fama nella letteratura del tempo, ma per lo più, salvo casi eccezionali, come Dante, Petrarca o Boccaccio, solo presso le corti: come intorno alla metà del sec. 13° sotto Enrico III in Inghilterra (1207 ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] dal giovane direttore: "L'Italia ha il sole e con il sole non si può concepire che la Chiesa, il classicismo, Dante, l'entusiasmo, l'armonia, la salute filosofica, l'antidemocrazia, il fascismo, Mussolini". In breve volger di tempo, la maturazione di ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] , National Gallery). A queste opere concordemente accettate dalla critica vanno aggiunti i due piccoli ritratti di Dante e Petrarca (di ubicazione sconosciuta) convincentemente proposti come autografi di Piero di Cosimo (Capretti, in Forlani ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] , in Pierino, 1995, pp. 39 s., 57 s.) –, esso illustra la macabra storia di Ugolino della Gherardesca evocata da Dante nel XXXIII canto dell’Inferno. Sulla scorta delle indagini dantesche condotte dal provveditore dei Fossi e confluite nelle postille ...
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ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] caratteri e movenze tipiche della sostanza romanzesca del secondo, caratterizzata da amori, viaggi, peripezie a sfondo magico o romanzesco. In Dante O. è ricordato due volte: in Inf. XXXI, vv. 16-17, a proposito del terribile suono del suo corno ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] Mezzeri nella chiesa di S. Onofrio delle cappuccine (in via Faenza); del 1818 è una sua idea per un monumento a Dante da erigersi nei pressi del duomo o dei battistero di Firenze; nel 1815 e nel 1826 restaurò rispettivamente il teatro della Quarconia ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] arch. Carbone e Veltrone, 1912), le targhe commemorative per G. Oberdan (1916, via Roma) e C. Battisti (1917, via Dante), il contributo alla - decorazione del ristorante "Odeon" in via XX Settembre (1921: quest'ultimo locale oggi non esiste più; dell ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] Order, JWCI 50, 1987, pp. 18-28; Dall'eremo al cenobio. La civiltà monastica in Italia dalle origini all'età di Dante (Antica Madre, 10), Milano 1987; D. Russo, Saint Jérôme en Italie. Etude d'iconographie et de spiritualité religieuse (XIIIe-XVe ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] pp. 53, 55; R. Lucchese, A. G., in Letteratura, VII (1959), 41-42, pp. 113-115; V. Guzzi, Coraggioso omaggio a Dante dei nostri migliori artisti contemporanei, in Il Tempo, 17 genn. 1960; C. Maltese, Storia dell'arte in Italia 1785-1943, Torino 1960 ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] Wiener Jahrb.n. s., II (1928), pp. 41-62; G. Fogolari, I. B., in Encicl. ital., VI, Roma 1930, pp. 557 s.; G. Fiocco, Dante und Petrarca von J. B., in Pantheon, IX(1932), p. 41; R. van Marle, The Italian Schools of Painting, XVII, The Hague 1935, pp ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...