FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] di cui resta l'eco nel capitolo Gli anni giovanili di B. Varchi, pubblicato molto tempo dopo in Studi critici da Dante a Manzoni, Pavia 1923. Nello stesso 1883, però, venne a morte il Cosci, sicché tutta la responsabilità della famiglia ricadde sulle ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] incidenti trentini connessi con l'inaugurazione del monumento a Dante. Intervennero a favore del B. i fratelli pp. 206-224; G.G. Guerrazzi, Ricordi di irredentismo. I primordi della "Dante Alighieri" Bologna s. d. [ma 1922], pp. 120-142, 335, 337; ...
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CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] prima, e della Confederazione operaia lombarda in seguito, si schierò con quella corrente, rappresentata da G. Croce, A. Dante e da C. Lazzari, favorevole alla creazione di un organismo politico autonomo delle masse lavoratrici, classista, operaio ...
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Statista inglese (Liverpool 1809 - Hawarden 1898). Dal 1832 con i tories, passò poi al Partito liberale, divenendone leader (1865). Più volte primo ministro (1868-74, 1880-85, 1886 e 1892-94), varò numerose [...] filologico e storico. Traduttore in inglese delle odi d'Orazio, fu inoltre un appassionato cultore di Dante: nel suo ultimo contributo, Did Dante study in Oxford?, apparso in " Nineteenth Century " del giugno 1892, sostenne con l'ausilio di antiche ...
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Letterato (Firenze 1503 - ivi 1565). Il V. è una delle figure tipiche del Cinquecento italiano. Fu uomo d'ingegno vivace anche se non profondo, di cultura vasta sebbene superficiale. La sua opera più importante [...] Fiorentina (alla quale era stato aggregato nel 1543, e della quale fu eletto console nel 1545), specie quelle su Dante e Petrarca. Scrisse anche Sonetti (1555-57), Capitoli, Canti carnascialeschi, egloghe, versi latini, Orazioni, e una commedia, La ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] 1861), della poesia dantesca in occasione delle celebrazioni per il secentenario della nascita del poeta (Sulla lirica di Dante e Petrarca, Palermo 1865), del metodo scientifico, del materialismo e della libertà di pensiero, traendo spunto da un ...
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GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] società e sulla politica. Influenzato dagli scrittori radicali e ghibellini che esaltavano la figura dell'Alighieri, diede alle stampe Dante e Mazzini, ovvero Storia democratica de' secoli XIII e XIX (Napoli 1863, volume primo e unico). Nel contempo ...
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AVALLONE, Carlo
Mariano Gabriele
Nacque a Castellammare di Stabia il 21 genn. 1850, Entrato giovanissimo nella R. Scuola di marina di Napoli - novembre 1863 - fu nominato guardiamarina di 2ª classe [...] sugli incrociatori pesanti tipo "Pisa" e "San Giorgio" e i calibri 305, 152, 120 e 76 sulle corazzate tipo "Dante", "Cesare" e "Doria". Adottò al tempo stesso il cannone da sbarco calibro 76 tipo Ansaldo-Schneider, mentre potenziava gli stabilimenti ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] centuries 1527-1800, Chicago-London 1973, pp. 229-313; P. Casini, Introduzione all'Illuminismo, Bari 1973, pp. 277-283; G. Tavani, Dante nel Seicento, Firenze 1976, pp. 137-167 e passim; M. De Benedictis, L'ideologia dell'uomo di garbo: studio su L ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] . Prose latine. Epistole, a cura di P.G. Ricci, Milano-Napoli 1965, pp. 1212-1230; Id., Esposizione sopra la Commedia di Dante, a cura di G. Padoan, in Tutte le opere di Giovanni Boccaccio, a cura di V. Branca, VI, Milano 1965, pp. 33-43; M. Ascheri ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...