RICCA-SALERNO, Giuseppe
Riccardo Faucci
RICCA-SALERNO, Giuseppe. – Nacque a San Fratello (Messina) il 20 settembre 1849, da Paolo, medico, e da Giuseppa Salerno; assunse i cognomi di entrambi i genitori, [...] teoria del salario nella storia delle dottrine e dei fatti economici (Palermo 1900), che inalberava come motto il verso dantesco «Perché una gente impera e l’altra langue». Si tratta di un’amplissima panoramica storica sulle condizioni economiche dei ...
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FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] ., II, Paris 1914, coll. 272 s.; U. Mariani, A. da S. E. e il "Tractatus de ecclesiastica potestate", in Giorn. dantesco, XXIX (1926), pp. 333-343; A. Dempf, Sacrum Imperium, Berlin-München 1929, p. 460; J. Kürzinger, Alfonsus Vargas Toletanus und ...
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ROSSI DI MONTELERA, Carlo Teofilo
Adriana Castagnoli
– Nacque a Chieri il 27 ottobre 1865, figlio di Luigi e di Marianna Barberis.
A diciassette anni conquistò la medaglia d’oro per la letteratura nel [...] lingue europee. Oratore elegante e geniale, coltivò gli studi storici e letterari, tenendo anche varie conferenze sul poema dantesco. Fu un grande promotore, oltre che studioso, di studi storici come presidente della Società storica subalpina, per la ...
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WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] demenziale, Le nozze di Hitler e Maria Antonietta nell’inferno (edita postuma nel 1990), al di là dantesco trasformato in salotto delirante, dove cadevano gerarchie etiche e giudizi di valore tra continue intrusioni anacronistiche. Qui, Benito ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] , sul cartellone che annunciava la recita di questa tragedia, fece in modo che il titolo venisse ribattezzato con il noto verso dantesco: Galeotto fuil libro e chi lo scrisse. A causa del difficile clima venutosi a creare e della morte di Giulia ...
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TORELLI, Pomponio
Fabrizio Bondi
Nacque a Montechiarugolo nel 1539, da Paolo, conte dell’omonimo feudo, e dalla sua seconda moglie Beatrice, figlia di Gianfrancesco Pico della Mirandola.
Nel 1545, [...] martire’, prefigurando esiti propri del teatro seicentesco. La Vittoria è ambientata nel Duecento, e ha come protagonista il dantesco Pier delle Vigne, exemplum del consigliere retto di cui viene rivalutata, seppur in modo ambiguo, anche la scelta ...
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PALLAMIDES di Bellindote
Antonio Montefusco
Raffaella Zanni
PALLAMIDES (Palamidesse) di Bellindote. – Esponente di una famiglia di banchieri fiorentini, nacque da Bellindote del Perfetto, che risulta [...] Guido Mazzoni, Firenze 1907, p. 42 n. 1; R. Palmieri, Pallamidesse di Bellindote, poeta fiorentino del secolo XIII, in Giornale dantesco, XXIII (1915), pp. 132-140; Poeti del Duecento, Roma-Napoli 1960; Chiaro Davanzati, Rime, a cura di A. Menichetti ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] soggiorno presso il convento dell'Ordine a Foligno. Il Quadriregio è un poema allegorico didascalico in terzine, di chiara imitazione dantesca, testimone della fortuna di cui aveva goduto il genere creato da Dante tra la fine del Trecento e i primi ...
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DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII e il [...] dopo la morte di Dante, Firenze 1891,pp. 127-227. Cfr. inoltre A. Fiammazzo, Le vers. latine del Laneo, in Bull. della Soc. dantesca ital., n. s., IX (1909) pp. 132 s.; G.Livi, Dante, suoi primi cultori, sua gente in Bologna, Bologna 1918, pp. 52 s ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] accarezzato da Pagliaro fin dagli anni Trenta quando stipulò un contratto con l’editore Sansoni. L’interpretazione continua del testo dantesco fu l’ultimo assiduo impegno della sua vita, ma si arrestò al canto XXVI dell’Inferno. Fu, ancora una volta ...
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dantesco
dantésco agg. (pl. m. -chi). – Di Dante, che appartiene a Dante, o che concerne Dante: la poesia d.; le similitudini d.; studî d.; critica, bibliografia d.; filologia d., come materia specifica d’insegnamento universitario; vocabolario...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...