SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] i contatti con Enrico Baj e con gli artisti del napoletano Gruppo 58).
Si laureò con Giovanni Getto, discutendo una tesi dantesca sui canti di Malebolge, il 30 ottobre 1956, da studente fuoricorso per vari motivi: colpito dapprima dalla perdita della ...
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CAVALCHINI (de Cavalchinis, Cavalcanis, Cavalchino), Rinaldo (Ranaldus, Renaldus, Rainaldus de Libera Villa, Raynaldus de Libero Pago, de Pago Libero, de Ingenuo pago; Raynaldinus de Villafrancha; Rinaldo [...] veronese del primo Trecento, improntato al preumanesiano dantesco della cancelleria scaligera, si rendono evidenti attraverso esametri rimati, di discreta fattura) compare nel commento dantesco di Benvenuto da Imola: “ideo bene Raynaldus poetista ...
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DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] notturno, presentano una rievocazione, tipica del genere ma anche evidentemente esemplata sul canto di Giustiniano del Paradiso dantesco, delle glorie imperiali della città a partire da Costantino; e "la exclamatione" rivolta al papa, all'imperatore ...
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BEVILACQUA, Enrico
Luisa Mangoni
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 marzo 1869. Si laureò in lettere presso l'Accademia scientifico-letteraria di Milano con una tesi su G. B. Andreini e la compagnia [...] delle doti migliori della sua maturità critica.
A prescindere da un breve saggio su L'episodio dantesco della corda. Genesi e allegoria, apparso sul Giornale dantesco (XXI [1913], n. 3-4), non si ha notizia dell'attività critica del B., rimasta forse ...
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CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] .
Dopo un volume di Proverbi dichiarati ai fanciulli per mezzo dei racconti, una Raccolta di versi scelti e un piccolo Giornale dantesco pubblicò a Firenze, nel 1888, Rime, una raccolta di versi giovanili composti quasi tutti dal 1879 al 1884, al cui ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] del poeta nuovo, del poeta aspettato, derivasse la propria spiritualità e cultura dal travaglio del tempo e da un sentire "dantesco": dal superamento del sensismo è del byronismo e da un operoso ritorno a Dante. Non più il Dante "montiano" (benché ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] 6 ag. 1284, parteciparono sia il D. sia il figlio Lotto, che fu preso prigioniero: inesatta appare, e influenzata dal racconto dantesco, la notizia di una cronaca più tarda, che accusa il D. di aver abbandonato per primo la battaglia con dodici galee ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] , con il quale si addottorò in filosofia (nel 1902) con una tesi sul pensiero di Dante (Del sistema filosofico dantesco nella Divina Commedia, Bologna 1902).
Del Petrarca tornò ad interessarsi ancora nel 1904con Il pensiero filosofico religioso di ...
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SERDINI, Simone
Marialaura Aghelu
– Nacque a Siena, verosimilmente nel settimo decennio del XIV secolo, da Simone e da Caterina di Giovanni di Meo Barocci.
La documentazione disponibile non indica con [...] della Commedia e del Trattatello, anche la Vita nova e le quindici canzoni distese (il che lo renderebbe omologo ai manoscritti danteschi dello stesso Boccaccio: il Toledano 104.6 e il codice ora smembrato nei Chigiani L.V.176 e L.VI.213).
Al ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] B. Maier, U. C., in Letteratura italiana. I critici, III, Milano 1970, pp. 1941-1956; L. Martinelli, U. C., in Enciclopedia dantesca, II, Roma 1970, pp. 234 s.; P. Spriano, Storia di Torino operaia e socialista. Da De Amicis a Grarnsci, Torino 1972 ...
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dantesco
dantésco agg. (pl. m. -chi). – Di Dante, che appartiene a Dante, o che concerne Dante: la poesia d.; le similitudini d.; studî d.; critica, bibliografia d.; filologia d., come materia specifica d’insegnamento universitario; vocabolario...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...