BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] e di vari periodici (dalla Nuova Antologia al Giornale storico della Letteratura italiana,dalla Rassegna Nazionale al Giornale Dantesco)fucollaboratore; scrittore vivace, la cui fluida vena di genuina toscanità non rinunciò ai più liberi e freschi ...
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CORREGGIAIO (Corriggiai, Correggiari, Coreciaro, Corezaro), Matteo
Pasquale Stoppelli
Nacque sul finire del XIII sec. e visse nella prima metà del successivo.
Queste generiche referenze cronologiche [...] sonetto "Falcon volare sopra rivere a guazo", polemico verso la tradizione sonettistica borghese-conviviale e perciò prossimo al dantesco "Son ar bracchetti, e cacciatori aizzare"), l'attenzione andrebbe richiamata su taluni esiti, non si sa bene se ...
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ALLODOLI, Ettore
Lucia Strappini
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1882 da Egisto e Margherita Nesi. Frequentando le scuole elementari conobbe G. Papini del quale divenne amico e collaboratore nella redazione [...] i periodici sui quali comparve la sua firma; ricordiamo la Nuova Rassegna di letterature moderne di Firenze, Il Giornale dantesco, La Vraie Italie, Fanfulla della domenica, Archivio storico italiano, La Lettura, Il Secolo XX, Il Giornale di Sicilia ...
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CARTA, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Ierzu (Nuoro) il 2 febbraio del 1847 da Antioco e da Geltrude Murgia. Laureatosi in legge a Cagliari nel 1870, si dedicò al giornalismo negli anni immediatamente [...] sec. XV, Roma 1885; Sul poemetto di Pietro da Bescapè esistente nella Bibl. Naz. di Milano, Roma 1885; Di un aneddoto dantesco. Lettera, in Rendic. dell'Accad. nazionale dei Lincei, classe di scienze morali, s. 4, VII (1891), pp. 439-442; I miniatori ...
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CASTRAVILLA, Ridolfo
Nicola Longo
Nato probabilmente entro il secondo quarto del XVI sec., l'autore che si nasconde sotto tale presunto pseudonimo appartenne all'ambiente senese anche se rimase sconosciuto [...] , Della fortuna di Dante nel sec. XVI, Pisa 1890; M. Rossi, prefazione all'ed. cit.; Id., Il C. smascherato, in Giorn. dantesco, V (1898), pp. 1-18; C. Trabalza, La critica letter.,II, Milano 1915, p. 198; E. Bonora, Il classic. dal Bembo alGuarini ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] l'occasione di partecipare ad un'adunanza dell'Accademia dell'Arcadia, ove recitò una composizione in terza rima di stile vagamente dantesco ("Un dì che m'avean tratto all'ultime ore / Fortuna inesorabil mia nimica, / E lo più crudo mio tiranno Amore ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] ), pp. 282-90; Dante's lyric poetry, a cura di K. Foster-P. Boyle, Oxford 1967, ad Ind.; A. Ienni, F. D., in Enc. Dantesca, II, Roma 1970, pp. 560-563; E. Chiarini, Tenzone con F. e le analisi dei singoli sonetti ad voces, secondo l'incipit in Enc ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] francese. Continuava a partecipare, tuttavia, seppure meno assiduamente, alle riunioni degli Alterati: nel 1591 dibatté sul poema dantesco, nel 1592 tenne il discorso commemorativo di Alessandro Canigiani e il 1° dicembre 1595 pronunciò l'Oratione in ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] all'Accademia della Crusca nella quale assunse il nome di Lustrato, con l'impresa della statua e della paglia e il motto dantesco: "lucente più assai di quel ch'ell'era".
La Lettera a Vincenzo Capponi nella quale si risponde ad alcuni quesiti in ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] mattini (ibid. 1931) si delinea il graduale passaggio del C. ad una concezione teologica del mondo: tre terzine del Paradiso dantesco (VII, 33 ss.) sono poste aepigrafe del volume, e forniscono la chiave di lettura del testo poetico, dove permangono ...
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dantesco
dantésco agg. (pl. m. -chi). – Di Dante, che appartiene a Dante, o che concerne Dante: la poesia d.; le similitudini d.; studî d.; critica, bibliografia d.; filologia d., come materia specifica d’insegnamento universitario; vocabolario...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...