MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] India, in Rivista di filosofia scientifica,VII [1888], pp. 39-81), applicandosi talora anche all’esegesi del testo dantesco (Congettura sul dantesco «Tra Feltro e Feltro», in La Letteratura, 1° apr. 1888, p. 3; Sulla euritmia delle colpe nell’Inferno ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] , in Id., Saggio di studi sulla "Divina Commedia", Livorno 1893, pp. 111 ss.; G. Melodia, Dante e F. da B., in Giornale dantesco, IV (1896), pp. 58-68, 97-109; E. Gorra, Il costume delle donne in un poemetto italiano, in Id., Fra drammi e poemi ...
Leggi Tutto
MEZZABATI, Aldobrandino
Gabriella Milan
de’. – Nacque nel 1250 circa a Padova, da Ugone Denario, giudice. In quella città visse stabilmente, a parte brevi periodi trascorsi a Firenze e a Vicenza, esercitando [...] se non privo di buone intenzioni (Folena, p. 303). Sulla base del sonetto di risposta, Barbi non solo reintegrò in quello dantesco, ai vv. 3 e 12, la corretta lezione «Lisetta», scomparsa nelle stampe a partire dalla Giuntina del 1527, ma fece anche ...
Leggi Tutto
ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] , Die Geschichte der Quellen und Literatur des canonischen Rechts, II, Graz 1877, pp. 245-246;A. Fiammazzo, Il commento dantesco di A. da Rosciate, Bergamo 1895; C. Capasso, La signoria viscontea e la lotta politico-religiosa con il papato nella ...
Leggi Tutto
CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] in Giorn. stor. d. lett. ital.,LII (1908), pp. 56-70; F. Filippini, L'esodo degli studenti da Bologna nel 1321 e il "Polifemo" dantesco, in Studi e mem. per la storia dell'univ. di Bologna, VI, Bologna 1921, pp. 140 s.; E. Besta, Fonti, in Storia del ...
Leggi Tutto
CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] dimostrare - in polemica evidente e aspra, anche se non esplicitamente dichiarata, con le teorie esposte nel De monarchia dantesco - il diritto del papa alla suprema autorità sia nel campo spirituale sia in quello temporale. Scopo delle tesi critiche ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] Zaccagnini, Cino da Pistoia, Pistoia 1918, ad ind.; F. Filippini, L'esodo degli studenti da Bologna nel 1321 e il "Polifemo" dantesco, in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, VI (1921), pp. 141-145; G. Zaccagnini, L'insegnamento ...
Leggi Tutto
dantesco
dantésco agg. (pl. m. -chi). – Di Dante, che appartiene a Dante, o che concerne Dante: la poesia d.; le similitudini d.; studî d.; critica, bibliografia d.; filologia d., come materia specifica d’insegnamento universitario; vocabolario...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...