FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] .
Fonti e Bibl.: G. Grana, La poesia teologica di Dante in una sintesi di G. F., Roma 1961; A. Vallone, Storia della critica dantesca del Novecento, Firenze 1976, pp. 114, 131; Id., Scheda per F., Roma 1980, I, pp. 45 ss.; U. Saba, Lettere a un amico ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] pensiero politico di Dante dinanzi ad A. Trionfi e a G. Vernani da Rimini, in Atti del Convegno internaz. di studi danteschi… 1971, Ravenna 1979, pp. 173-201; L'État Angevin. Pouvoir, culture et societé entre XIIIe et XIVe siècle. Actes du Colloque ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] pp. 601-607; G. Vaccari, G. I. F., in Boll. del Museo civico di Bassano, X (1913), 3-4, pp. 71-75, V. Todesco, Il manuale dantesco, ibid., pp. 76-80; C. Busato, Gli studi di G. I. F. su Torquato Tasso, ibid., pp. 81-85; A. Todesco, Il F. e l'Ariosto ...
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GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] Storia d'un passero, Roma 1904; Melodie religiose popolari per il tempio e per il popolo, Roma 1904; Una finezza dantesca, in Giornale dantesco, XII (1904), pp. 173 ss.; La musica sacra e religiosa del popolo, in Atti del 7° Congresso di musica sacra ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di lui quindi che vanno scelti e calibrati i procedimenti organizzativi ed esornativi del discorso.
La Sposizione a XXIX canti dell'Inferno dantesco venne edita per la prima volta a Modena nel 1886 da G. Franriosi. Le vicende del commento del C. sono ...
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CAPONSACCHI DI PANTANETO, Piero
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo da nobile famiglia nella prima metà del XVI sec. e giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine francescano. Si orientò prevalentemente [...] edificante e retorica; il C. interpreta la canzone petrarchesca fondandosi sulla concezione teologica e sull'ordinamento morale del Paradiso dantesco (in particolare non perde di vista la preghiera di s. Bernardo alla Vergine di Par., XXXIII, vv. 1 ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] città di Messina, Napoli 1877, pp. 104 s.; R. Villari, Cospirazione e rivolta, Messina 1881, p. 299; L. Natoli, Gli studi danteschi in Sicilia, Palermo 1893, pp. 39 s., 53, 107, 117, 132; A. Saitta, Accademie messinesi, Messina 1964, p. 99; R. De ...
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BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] : si possono per esempio istituire forti paralleli tra la descrizione del cielo empireo e il trionfo di Maria del paradiso dantesco e quanto è detto sullo stesso argomento da lui in due quaestiones sulla glorificazione di Maria: il Piana, che ha ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] che un "mito", anzi la conseguenza d'un altro "mito e quello d'un suo eventuale soggiorno e servizio, come lettore dantesco, presso l'imperatrice di Russia, mentre svernava a Nizza. Ora, e lo dimostra la cronologia delle peregrinazioni del B., tutto ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] , Dante, Milano 1921, pp. 193-197; A. Scolari, Note storiche alla corrispondenza poetica di Dante con Giovanni del Virgilio, in Giornale dantesco, XXV(1922), p. 203 n. 1; C. Guerrieri Crocetti, Negli ultimi anni di Dante, ibid., XXVI(1923), pp. 144 s ...
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dantesco
dantésco agg. (pl. m. -chi). – Di Dante, che appartiene a Dante, o che concerne Dante: la poesia d.; le similitudini d.; studî d.; critica, bibliografia d.; filologia d., come materia specifica d’insegnamento universitario; vocabolario...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...