GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] 'autore ha riservato alla cultura in volgare e in modo particolare alla canzone guinizzelliana Al cor gentil e al Convivio dantesco, entrambi citati esplicitamente proprio all'inizio e alla fine nel testo.
La fortuna del Fiore di virtù, oltre che dai ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] Il G. allora si ritirò dalla vita politica e dal giornalismo, rifugiandosi nella letteratura, in particolare negli studi danteschi e nella riflessione su temi religiosi, ove predilesse la cristologia e gli studi mariani. Già nel 1852 aveva pubblicato ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] .; Id., Notes historiques attribuées à Jean de Colomne, ibid., pp. 665-667; M. Morici, F. Petrarca e G. C., in Giornale dantesco, n. s., IV (1889), passim;A. Clerval, Les écoles de Chartres au MoyenAge, Chartres 1895, pp. 411 s.; P. Nolhac, Pétrarque ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] dimostrare - in polemica evidente e aspra, anche se non esplicitamente dichiarata, con le teorie esposte nel De monarchia dantesco - il diritto del papa alla suprema autorità sia nel campo spirituale sia in quello temporale. Scopo delle tesi critiche ...
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FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] ., II, Paris 1914, coll. 272 s.; U. Mariani, A. da S. E. e il "Tractatus de ecclesiastica potestate", in Giorn. dantesco, XXIX (1926), pp. 333-343; A. Dempf, Sacrum Imperium, Berlin-München 1929, p. 460; J. Kürzinger, Alfonsus Vargas Toletanus und ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] soggiorno presso il convento dell'Ordine a Foligno. Il Quadriregio è un poema allegorico didascalico in terzine, di chiara imitazione dantesca, testimone della fortuna di cui aveva goduto il genere creato da Dante tra la fine del Trecento e i primi ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] di religione per le scuole d'Italia, 5 voll., ibid. 1924; Veritatem facientes in charitate, Bergamo 1943; L'enimma dantesco, ibid. 1950.
Una scelta delle cronache del pensiero religioso comparse su Gerarchia è stata pubblicata postuma nel 1965 a ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] (A. du Monstier, Paris 1653, p. 118b); il titolo è ripetuto negli Acta sanctorum, nel Pulinari e nell'edizione del commento dantesco del 1891. Non risulta però che sia mai stato iniziato un processo di beatificazione a suo carico, che gli sia stato ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] , missionarismo alla Massaia. Né gli diede conforto lo stesso pontificato di Benedetto XV, se l'Italia del secentenario dantesco giudicò tuttavia unicamente meritevole delle rampogne dell'Alighieri all'Italia del tempo suo (Lyricorum, pp. 129 ss.) e ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] , stampato in due parti (1889-1890) passò al Vat. gr. 2125, il criptense dei Profeti (1890), alle due ristampe del codice dantesco Urbin. lat. 365, con i quadri miniati e i bozzetti originali di Giulio Ciovio (1893 e 1894). Quasi tutte le copie di ...
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dantesco
dantésco agg. (pl. m. -chi). – Di Dante, che appartiene a Dante, o che concerne Dante: la poesia d.; le similitudini d.; studî d.; critica, bibliografia d.; filologia d., come materia specifica d’insegnamento universitario; vocabolario...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...