Durante la Rivoluzione francese, comitato di sorveglianza sul potere esecutivo, istituito dalla Convenzione Nazionale nel 1793 e ben presto divenuto il supremo organo della Francia giacobina. Composto [...] ebbe il potere di prendere provvedimenti di difesa generale e di sospendere le decisioni del Consiglio esecutivo. Capeggiato da G.-J. Danton e M. Robespierre, alla caduta di questo (1794), perse molta della sua autorità e cessò di funzionare nel 1795 ...
Leggi Tutto
Rivoluzione francese
Dino Carpanetto
Crolla il mondo dei privilegi e nasce il mondo dei diritti
Con l’espressione Rivoluzione francese si indicano gli eccezionali eventi politici avvenuti in Francia [...] club rivoluzionari (giacobini e cordiglieri). I maggiori esponenti di questo gruppo erano Maximilien de Robespierre, Georges Danton, Camille Desmoulins e Jean-Paul Marat. Alla destra dell’aula stavano i girondini, più moderati, che rappresentavano ...
Leggi Tutto
cordigliere
cordiglière (o cordiglièro) s. m. [der. di cordiglio; nel sign. 2, dal fr. cordelier]. – 1. ant. Frate francescano (per il cordiglio o cordone che ne cinge la tonaca): I0 fui uom d’arme, e poi fui cordigliero (Dante). 2. In Francia,...
indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...