SECKENDORF, Leo von
Giuseppe Zamboni
Scrittore tedesco, nato il 2 dicembre 1775 ad Ansbach, morto il 6 maggio 1809 a Ebelsberg presso Linz sul Danubio. Compiuti gli studî di diritto a Jena e Gottinga, [...] fu nominato nel 1798 assessore a Weimar. Qui conobbe e frequentò Goethe, Schiller, Herder, i quali lo incoraggiarono a pubblicare un'antologia di poesie greche tradotte in tedesco (Blüthen griechischer ...
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LIPTOVSKÝ SVÄTY MIKULÁŠ (ted. Liptau St. Nicolaus; ungh. Liptószentmiklós; A. T., 59-60)
Elio Migliorini
Cittadina della Slovacchia centrale, sul fiume Váh (affluente del Danubio), 576 m. s. m., al centro [...] d'un bacino allungato da E. a O., che viene percorso dalla ferrovia Košice-Ružomberok e separa gli Alti dai Bassi Tauri. Essa conta 5530 ab. ed era fino al 1918 capoluogo del comitato ungherese di Liptó, ...
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INTERCISA
D. Adamesteanu
(Intercisa). − Castrum romano della Pannonia Inferiore, di grande importanza già nel I sec. d. C., sulla linea Aquincum-Sirmium, sulla sponda destra del Danubio. Identificata [...] ) st(ationis)] il centro risulta essere stato perno della difesa dell'Impero contro il barbaricum d'oltre il Danubio, per precludere l'infiltrazione delle turme di rapinatori: ad clandestinos latrunculorum transitus (C. I. L., iii, 10313-10314 ...
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Piccolo borgo nel distretto della Bassa Baviera; conta circa 400 abitanti ed è situato sul fiume Grosse Laber (affluente di destra del Danubio), a 18 km. SSE. di Ratisbona sulla linea ferroviaria Ratisbona-Landshut. [...] giorno innanzi e separata dal grosso, aveva voluto far massa con la frazione dell'esercito che ancora si trovava a nord del Danubio e aveva a tale scopo occupata Ratisbona (20 aprile). Coi quattro corpi d'armata che in tal modo era riuscito ad avere ...
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NEUBURG an der Donau (A. T., 56-57)
Eugenio DUPRE' THESEIDER
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Città della Baviera, capoluogo di circondario, situata a 391 m. s. m. sulla riva destra del Danubio a circa 20 km. a O. di Ingolstadt. [...] di S. Pietro, la biblioteca (30.000 volumi), oltre a numerosi palazzi signorili. Ai piedi dell'antico centro, nella valle del Danubio, si stende la parte moderna, sede del commercio e delle industrie (birra). Nel 1925 Neuburg contava 7570 ab., in ...
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Antica città della Baviera occidentale, con 6100 ab., in prevalenza cattolici. È posta sulla sinistra del Danubio, 434 m. s. m., dove il fiume si allarga (Donau Ried) e lascia ampio posto alle coltivazioni. [...] Prodotti principali del contado sono i cereali e le frutta; frequente anche l'allevamento. Dal 1554 al 1804 D, fu sede d'una università ecclesiastica.
Monumenti. - L'edificio più importante della città ...
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Generale romano (m. 243 d. C.), prefetto del pretorio (241-243) durante l'impero di Gordiano III, che ne sposò la figlia Tranquillina. Respinse oltre il Danubio bande di barbari che erano penetrate nella [...] Tracia, e condusse una vittoriosa campagna contro i Persiani: liberò Antiochia, riconquistò Carre, e, dopo una vittoria decisiva a Resaina, rioccupò Nisibi, ma morì nel corso delle operazioni ...
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VINDELICI
Plinio Fraccaro
I Vindolâci, Vindalici, Vindelici sono una popolazione celtica, stanziata nell'antichità sul pianoro svevo e bavarese fra le Alpi Centrali e il Danubio. Il confine orientale [...] dei Vindelici sarebbe stato, secondo Tolomeo, il Lech. Plinio (Nat. Hist., III, 133) dice che erano divisi in multas civitates, cioè tribù, ma gl'antichi non sono concordi nell'elencarle. Per Strabone ...
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Vedi RATIARIA dell'anno: 1965 - 1996
RATIARIA (v. vol. VI, p. 608)
M. Bollini
Colonia romana della Moesia Superior, oggi meglio nota grazie a scavi sistematici condotti a partire dal 1975. È situata [...] M. Licinio Crasso, erano state conquistate le regioni fra il regno di Tracia, allora indipendente, ma nell'orbita romana, e il Danubio, a Ν del quale stavano prendendo forza le tribù daciche. Non si conosce che tipo di dominio Roma abbia imposto alle ...
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. Espressione, di carattere geografico, ma entrata nell'uso diplomatico verso la metà del sec. XIX, per indicare quei popoli del basso Danubio, soggetti alla dominazione turca, che aspiravano all'indipendenza [...] e vennero costituiti, appunto, in "principati", più o meno autonomi. In senso stretto, Principati danubiani erano quelli di nazionalità romena, della Moldavia e Valacchia; ma più largamente quella parola ...
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danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...