Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior: Naissus
Sergio Rinaldi Tufi
Naissus
Città, la più importante della Moesia Inferior interna [...] municipium; all’epoca dei Severi era nota anche come sede di un importante allevamento di cavalli destinati soprattutto all’esercito danubiano. Teatro di uno scontro vittorioso dell’imperatore Claudio II con i Goti (269 d.C.), N. fu capitale, in età ...
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Vedi RATIARIA dell'anno: 1965 - 1996
RATIARIA
D. Adamesteanu
Località della Bulgaria identificata con il paese moderno di Arcer.
Grande centro militare sorto nei primi decennî d. C. quale sede della [...] Legio XIII Gemina, a cui era affidata la custodia del limes del Danubio inferiore. Centro anche commerciale, perché sito sulla grande strada che costeggiava la sponda destra del fiume dirigendosi verso le città del Ponto sinistro. La grande arteria, ...
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Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] G. nordici (o insulari o Scandinavi).
Cenni storici
Nel 2° sec. a.C. i Bastarni e gli Sciri si spinsero fin sul Danubio e nel secolo successivo i Cimbri, i Teutoni e gli Ambroni mossero verso l’Europa occidentale, ma furono sconfitti nel 102 e 101 ...
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Valico alpino assai importante, divide le Alpi Retiche dalle Alpi Noriche e forma lo spartiacque fra la Sill, affluente dell'Inn, e l'Isarco, affluente dell'Adige, segnando così il limite fra il bacino [...] 15 d. C.), da Maia una strada mulattiera, staccandosi dalla via Claudia Augusta (Altino-Trento-Maia-passo di Rezia-Danubio), doveva attraversare il passo di M. Giovo (Jaufen), toccare Vipiteno e inerpicarsi per il Brennero; mentre da Aquileia partiva ...
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PLOEŞTI (A. T., 79-80)
Riccardo Riccardi
TI Città della Valacchia (Romania), capoluogo della provincia (judeţ) della Prahova, il più importante centro romeno dell'industria petrolifera. È situata a 154 [...] m. s. m. dinnanzi allo sbocco in pianura della valle della Prahova, affluente del Danubio, al margine della più ricca zona petrolifera romena, e ha 77.325 ab. (1930; 23.000 nel 1860, 45.000 nel 1900). Dalla stazione ferroviaria, di grande movimento ( ...
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. Villaggio della Repubblica austriaca, vicino a Vienna, con un migliaio di abitanti; noto per la battaglia.
Battaglia di Essling (21-22 maggio 1809). - Entrato trionfalmente a vienna da una settimana, [...] era in posizione a breve distanza, sferrò un attacco improvviso. I Francesi avevano scelto per il passaggio il tratto in cui il Danubio si divide in due rami, comprendenti fra loro l'isola di Lobau. In quest'isola si trovava al momento dell'attacco ...
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KECSKEMÉT (A. T., 59-60)
Elio Migliorini
Importante città dell'Ungheria, capoluogo d'un vastissimo comune (939 km., di cui il 70% coltivato in modo intensivo, per la massima parte a cereali), posta a [...] egual distanza da Budapest e da Szeged (80 km.), tra Danubio e Tibisco, 122 m. s. m., in regione arida e sabbiosa, recentemente messa a coltura con l'irrigazione (pozzi artesiani), centro importante per la coltura delle frutta (specie albicocche e ...
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MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] historici 1966-1971, I), che nel suo corso medio e inferiore la attraversa da N a S prima di confluire nel Danubio. Il territorio della M. fa oggi parte della Rep. Ceca, insieme con la Boemia, con cui confina verso O, mentre a N, E e S i confini ...
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Tambernicchi
Adolfo Cecilia
Si è molto discusso sull'identificazione del T. di If XXXII 28, che D. associa a Pietrapana (v.) per rafforzare l'immagine dello spessore del ghiaccio del Cocito che nella [...] terzina precedente paragona con lo spessore dei ghiacci invernali del Danubio e del Don: che se Tambernicchi / vi fosse sù caduto, o Pietrapana, / non avria pur da l'orlo fatto cricchi.
Quasi tutti gli antichi commentatori pongono il T. in " ...
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Oppido celtico poi campo militare romano, i cui resti si trovano a Windisch, presso Brugg, in Svizzera, fra i tre fiumi Reuss, Aar e Limmat. Il campo fu creato in occasione del riordinamento delle legioni [...] e della riorganizzazione di tutto il sistema difensivo del Reno e del Danubio, dopo la sconfitta subita dalle legioni di Varo nel 9 d.C. o, al più tardi, negli anni 16-17. Gli scavi hanno messo in luce gran parte dell’accampamento con fossati, torri, ...
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danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...