GEPIDI (originariamente forse Gibedi)
Giovanni Battista Picotti
Popolazione di stirpe gotica, che dalle foci della Vistola scese intorno alla metà del sec. III d. C. nella regione dei Carpazî e tentò [...] di Attila. Dopo la morte di questo, costituirono nella Dacia un regno abbastanza saldo, e si spinsero di là dal Danubio, occupando Sirmium e Singidunum. Già nemici degli Ostrogoti loro vicini nella Pannonia, tentarono di chiudere a questi sull'Ulca ...
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SAMO
Karel Stloukal
Fondatore del primo regno slavo nell'Europa centrale. Fu di origine un mercante franco venuto nei paesi danubiani circa il 623-624. Quando le stirpi slave, abitanti in quelle regioni, [...] nomadi dall'Oriente. Il centro del suo regno fu con tutta probabilità situato sul confluente della Moravia con il Danubio. Il regno di S. comprendeva un vasto territorio che si estendeva dalle pianure ungheresi attraverso l'odierna Austria, Moravia ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] avviò dunque prima del formale inserimento nello stato romano. È il caso dell'abitato sul Magdalensberg, circa a metà strada fra il Danubio e Aquileia, che, già florido all'inizio del I sec. a.C., conobbe un notevole salto di qualità alla metà dello ...
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ZIMNICEA
A. Alexandrescu
Importante stazione getica (sul sito detto Cerate) e necropoli a tumuli in Romania, ambedue situate sul margine della piana danubiana, circa 2 km a O della città, scavate e [...] hallstattiana) quanto lavorata alla ruota, di colore grigio, molto simile alla ceramica scoperta nelle necropoli traciche a S del Danubio. Le forme predominanti sono le "urne" lavorate a mano con decorazione di fasce alveolate, come anche le scodelle ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] saggio reggitore delle sorti comuni. Traiano, con due fortunate campagne (101-102; 105-107), portò il confine romano oltre il Danubio, costituendo la nuova provincia di Dacia, e in Asia inflisse sconfitte ai Parti (campagna 113-117) creando le nuove ...
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(lat. Boii) Antica popolazione celtica; un nucleo dalla Gallia transalpina invase l’Italia settentrionale (5° sec. a.C.) e si stabilì fra Modena e Felsina (Bologna). In conflitto con i Romani, subirono [...] nel Norico, da dove con gli Elvezi migrarono in Gallia, e nella Pannonia, dove furono sterminati, al tempo di Augusto, dal re dei Daci, Burebista. I B. incorporati nell’impero abitavano la Pannonia di NO tra Burgenland, Neusiedlersee e il Danubio. ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] delle strade che dalle foci del Rodano si spingono alle Fiandre e all'Inghilterra con quelle che dalle Alpi e dal Danubio muovono verso Parigi, si riunisce il maggior numero di mercanti e di merci delle più varie e lontane provenienze. Ma nello ...
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ILLIRICO (Illyricum)
Giuseppe Cardinali
La provincia romana. - Nei tempi più antichi i Romani riservarono il nome d'Illiria al tratto costiero fra la Dalmazia e l'Epiro, nel quale i Greci avevano fondato [...] per i Romani una delle principali attrattive della Dalmazia, perché serviva loro al rifornimento di armi per gli eserciti del Danubio, come le miniere della Gallia servivano allo stesso scopo per gli eserciti del Reno. Oltre miniere di ferro vi erano ...
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Popolazione appartenente al gruppo dei Germani del Nord, forse in origine un ramo dei Gauti del sud-ovest della Scandinavia. È controverso se qui fosse la prima loro sede, o fosse nell'isola di Seeland [...] loro nella soggezione degli Unni.
Dopo la morte di Attila appaiono costituiti in forte regno tra i Carpazî e il Danubio, donde avanzano nella Pannonia e forse nel Norico. Vinti dai Longobardi (512 circa), ripararono in parte nel regno di Teodorico ...
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MARCIANOPOLI
Roberto Paribeni
. Città di Tracia fondata da Traiano e così chiamata dal nome della sorella di lui Marciana. L'origine del nome fu però presto dimenticata, tanto che le fonti greche la [...] dalle fiorenti città greche della costa occidentale del Mar Nero e più specialmente da Odessus (Varna) va verso il Danubio. La nuova città popolata con Romani, Greci e Traci usò prevalentemente lingua greca, ed ebbe - sembra - il liberale ordinamento ...
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danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...