VUČEDOL, Civiltà di
G. Stacul
Cultura dell'Età del Bronzo, tipica di una vasta area della Iugoslavia compresa fra la Drava e la Sava, che prende il nome da una località situata a 4 km a S-E di Vukovar [...] centro di gravitazione delle culture balcaniche dalla regione del Tibisco e del Banato verso la Pannonia e il medio corso del Danubio.
Rispetto alla civiltà di Vinča, che non ha rivelato tracce d'armi o strumenti d'offesa, la sfera di V. documenta ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] , l'intrecciarsi qui delle più importanti vie di comunicazione fra l'Adriatico e l'Egeo, e fra l'Egeo e il medio bacino del Danubio (due principali strade in direzione O.-E.: da Scutari per Prizren a Skoplje ed a Vranje, e da Durazzo per il lago di ...
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TEODORICO (propriamente Teoderico), re degli Ostrogoti
Giovanni Battista Picotti
Nacque intorno al 454 da Teodemiro, uno dei tre fratelli della stirpe degli Amali, che reggevano gli Ostrogoti, stabiliti [...] e per elezione del popolo (474), condusse i suoi nella Mesia inferiore (Bulgaria), ponendo sede a Novae (Sistova) sul basso Danubio. Combatté quì una lunga e varia lotta con un altro capo di Ostrogoti, Teoderico di Triario, detto Strabone, e, come ...
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SOFIA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Enrico DAMIANI
Saul MEZAN
Capitale del regno bulgaro, una delle più importanti città della regione balcanica (42° 41′ 40′′ N., 23° 19′ 39″ E.). È situata [...] il privilegio di battere moneta, e la sua zecca fornì sopra tutto il soldo alle legioni durante le campagne contro i barbari del Danubio nel sec. III. Fu sede (343) del concilio che condannò l'eresia ariana. Nel sec. V fu distrutta dagli Unni che ne ...
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Regione storica della Balcania di NO., oggi compresa nella Iugoslavia. Il nome, che compare la prima volta in uno scritto del voivoda Isabeg del 1 febbraio 1454, deriva dal serbo herceg, duca (e questo [...] amministrativamente, tuttavia ne è ben distinta fisicamente, in quanto la Bosnia idrograficamente è rivolta al nord, cioè al Danubio, mentre l'Erzegovina coincide quasi completamente con il bacino del Narenta, il maggior fiume il quale tributi all ...
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SALZKAMMERGUT (A. T., 56-57)
Antonio Renato Toniolo
Nome dato alla regione delle Alpi Salisburghesi, che si stende sui due versanti del Traun dalle sue sorgenti (m. 800), a sud del Totes Gebirge, fino [...] la quale il corso del Traun, diretto originariamente a NO. verso il Salzach, è stato deviato a NE. direttamente verso il Danubio.
Regione chiusa, di austeri paesaggi dolomitici, accoglie numerosi laghi fra i quali: il Grundl See (m. 709, prof. 64) ai ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] comparve nel Giornale: nel tomo XXII (1715, pp. 116-132), fu dato spazio a una sua Lettera intorno al ponte fatto sul Danubio sotto l’imperio di Traiano indirizzata al r.p.d. Bernardo di Montfaucon; nel tomo XXIX (1717, pp. 206 s.), venne pubblicata ...
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Le invasioni barbariche
Paolo Delogu
Con la nozione di invasioni barbariche si designa l’ingresso di popoli provenienti dalla Germania e dall’Europa centro-orientale all’interno dei territori dell’impero [...] tribù gotiche, spinte dall’espansione dei mongolici unni nella pianura euroasiatica, patteggiarono l’autorizzazione a passare il Danubio, che segnava il confine (limes) dell’impero nella Penisola Balcanica, e si insediarono nei territori romani, dove ...
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FALCO, Giovenale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Cuneo (e non a Luni come affermano alcuni autori), a quanto si desume da un documento del 1634 nell'Archivio della Congregazione di Propaganda Fide. Non si [...] il F. di apostasia, indecenza e "suspetto, d'heresia".
Il 28 dic. 1637 il Pilotti scrisse ancora a Roma da Rusich sul Danubio per accusare il F. d'avere una moglie e di aver frequentato "qualche fata seu putta". Raccontava che si era allontanato da ...
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Vedi SOPIANAE dell'anno: 1966 - 1997
SOPIANAE (anche Sopianis)
D. Adamesteanu
T. Nagy
Castellum e grande abitato civile corrispondente all'odierna città di Pécs in Ungheria.
Già prima dell'età romana, [...] I sec. alla fine del III sec. d. C., cambia fortemente la composizione etnica della popolazione dell'angolo formato dal Danubio e dalla Drava. Le ville fortificate di Hoszuhetény e altre ville della tarda epoca romana segnano i centri padronali dei ...
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danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...