MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] contro i Turchi e fornendogli consigli sulle operazioni militari in corso.
Nel 1695 i Turchi passarono al contrattacco sia lungo il Danubio sia in Morea. M., accogliendo i pressanti inviti di Leopoldo I, partì da Salò negli ultimi giorni di aprile e ...
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RIZZO, Luigi
Mariano Gabriele
RIZZO, Luigi. – Nacque a Milazzo (Messina) l’8 ottobre 1887 da Giacomo e da Maria Giuseppa Greco; era quinto di sei figli (Giovanni, Maria, Domenico, Stefano, Luigi, Giovanna), [...] del 1912 vinse un concorso indetto dall’amministrazione del porto romeno di Sulimà (l’attuale Salina), nel delta del Danubio, dove con un piccolo rimorchiatore – una ‘pilotina’ da 20 t – e molto coraggio riuscì a effettuare il difficile salvataggio ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] della fama di Paleocapa venne dalle missioni operate nell’Impero asburgico, in particolare in Ungheria, per la sistemazione del Danubio nei pressi di Budapest (1842), del Tibisco e degli altri fiumi della Transilvania (1845-1846) e per la definizione ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] del sett. 1578, mentre il penultimo carme (sonetto 57), forse più tardo, attesta un viaggio sulle rive del gelido Danubio, forse a Vienna, per una missione diplomatica non precisabile.
Sposo nel 1577 di Pantasilea dei conti di Carpegna nel ...
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SQUARCIALUPI, Marcello
Alessandra Celati
– Nacque a Piombino nel 1538. Suo padre, Michelangelo, lavorava per l’amministrazione medicea. Non è noto il nome della madre.
Nonostante la famiglia fosse di [...] a visitare il suo nuovo patrono, tra la fine del 1573 e l’inizio del 1574 si diresse verso Vienna solcando il Danubio. All’altezza di Ratisbona, tuttavia, l’imbarcazione si rovesciò e Marcello perse tutto ciò che possedeva, inclusi i suoi libri e i ...
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CANTELLI, Giacomo
CC. Palagiano-*
Nacque a Montorsello presso Vignola nel 1643 (fu battezzato il 22 febbraio) da Francesco e da Domenica Scorzoni.
Dall'atto di battesimo del C., ove risulta ancora il [...] 'India, l'India di qua dal Gange e l'India di là dal Gange, l'Ungheria orientale; nel 1684 comparvero il corso del Danubio, l'arciducato d'Austria, la Macedonia e l'Epiro, la Dalmazia, l'Ungheria occidentale, la Tartaria d'Europa; nel 1685 videro la ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] al comando del Giovanelli. Il 2 maggio L.R. de Souches, il comandante delle truppe della coalizione imperiale stanziate tra il Danubio e il Tibisco, riconquistò Nitra. Nella città distrutta dal fuoco non trovò tuttavia scorte di cibo e la mancanza di ...
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DAINERI, Tommaso
Giovanni Corsi
Ignote sono le date della sua nascita e della sua morte. Risulta che nacque a Modena e che studiò a Padova e a Ferrara, dove, il 12 giugno 1490, conseguì il titolo di [...] III di Moscovia: descrive le preoccupazioni degli Ungheresi che temevano una invasione del nemico turco, attraverso il Danubio gelato; elenca, infine, alcuni usi e costumi dei Tartari, popolazione nomade, alleati, nella predetta guerra, dei Lituani ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] ci fossero solo nel regno occidentale e non travagliassero, nei rapporti con la Persia, nella pressione dei barbari lungo il Danubio, neì dissidi religiosi e politici, anche la vita della nuova Roma. Uno dei motivi che poteva rendere più debole la ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] piene dell'Isonzo, che rientrava nel programma più generale di collegamento idroviario fra l'Adriatico e il Mar Nero attraverso il Danubio (M. Pozzetto, M. F. architetto del Carso - Il canale di Vipacco, in Critica d'arte, XXII [1976]; 150, pp. 3-24 ...
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danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...