Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] la minaccia rappresentata dai Goti di Teodorico, i quali si erano mossi dalle loro sedi nella Mesia Inferiore, sul basso Danubio, per venire a conquistare l'Italia col tacito consenso dello stesso Zenone, tentò un passo estremo per migliorare i suoi ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] .
Passando per Trento ed Innsbruck, giungono, il 9 ottobre, dopo un "dispendioso camino", intralciato da "nebbie e venti nel Danubio", nei pressi di Vienna, dove entrano solennemente di lì a qualche giorno. "Breve et di solo complimento" la missione ...
Leggi Tutto
PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] , ma non è escluso che il perduto altare di Salisburgo abbia esercitato un influsso sui pittori della Scuola del Danubio, come Albrecht Altdorfer e Wolf Huber.
Fonti e Bibl.: L. Spatzenegger, Beiträge zur Geschichte der Pfarr- oder Franziskanerkirche ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] fece trasportare in città i suoi averi. Il 7 luglio tutta la famiglia imperiale fuggì precipitosamente, prima sulla riva sinistra del Danubio e poi, in rapide tappe, a Linz, da cui risalì il fiume fino a Passavia. E. non si trattenne nella residenza ...
Leggi Tutto
ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] , che è detta conservata presso la vedova. Nelle Diatribae annunzia uno scritto intorno all'origine del corso del Danubio (c. M 5r: "Plura de his, quae superiore anno conspexerimus, peculiari aliquando opere a nobis dicentur"); altrove allude ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] con il re dei Romani. Con lui fu il 30 marzo a Levoča in Slovacchia, alla fine di aprile e il 16 a Višegrad sul Danubio, nel giugno e nel luglio a Buda, l'8 novembre era a Vienna, dove si trovava ancora nel gennaio del 1425, quando vi giunse anche ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] e con la Francia, ma ponendo la massima cura anche nei confronti di quegli Stati di seconda grandezza, in specie i successori danubiano-balcanici del dissolto Impero asburgico, con cui più aspre erano le tensioni. Il Nitti (giugno 1919-giugno '20) lo ...
Leggi Tutto
EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] 37-46; M. van Uytfanghe, Eugippius, in Lexikon des Mittelalters, IV (1989), coll. 85 s.; M. Pavan, Dall'Adriatico al Danubio, a cura di M. Bonamente-G. Rosada, Padova 1991, specialm. pp. 395 ss., 473 ss.; Repertoriumf ontium historiae Medii Aevii, IV ...
Leggi Tutto
AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] e i Goti, Lilibeo, l'accoglienza di disertori dell'esercito africano a Napoli e le mosse gotiche verso il Danubio. E su questi punti A. risponde ufficialmente con controproposte che mostrano tutta la coscienza della dignità dello stato gotico ...
Leggi Tutto
GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] , il primogenito -, mentre Giorgio, fratello del G. è stato fermato con due fuste, "piene di una grande ricchezza" sul Danubio. Si calcola - così sempre Aleandro - che, sommando questa con quella che lo stesso G. "haveva seco", quest'ultimo disponeva ...
Leggi Tutto
danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...