(ceco, slovacco, romeno, serbocr. e russo Tisa; ted. Theiss; ungh. Tisza) Affluente di sinistra del Danubio (1350 km; bacino di 153.000 km2). È formato da tre corsi d’acqua, il T. Nero, il T. Bianco e [...] il Vişeu, che hanno le sorgenti nei Carpazi Selvosi e si riuniscono nel Maramureş; traversa poi la pianura ungherese, ricevendo da destra il Körös e il Maros, da sinistra il Bodrog, il Sajó e lo Zagyva. ...
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Galați (ted. Galatz) Città della Romania (293.523 ab. nel 2007), porto fluviale sulla riva sinistra del Danubio, a 150 km dal mare; capoluogo del distretto omonimo (4466 km2 con 614.449 ab. nel 2007). [...] È situata presso la confluenza del Danubio, del Siret e del Prut e ha un retroterra ricco di prodotti agricoli. Il porto è quindi importante centro di esportazione di cereali, dotato dei più estesi bacini di carenaggio del paese; vi convergono ...
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Izmail (Ismail) Città dell’Ucraina (70.731 ab. nel 2021), nella provincia di Odessa. Situata sul Danubio a 75 km dal Mar Nero, è porto fluviale assai attivo e sede di industrie cantieristiche e alimentari. [...] Fu ceduta dalla Romania all’ex URSS nel 1940. Conserva i resti di una fortezza turca e ha notevoli chiese. La città è stata sottoposta a numerosi raid aerei durante il conflitto bellico esploso nel Paese ...
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Cittadina dell’Austria Inferiore (8000 ab. ca.), posta a 228 m s.l.m. presso il Danubio, sulla ferrovia Linz-Vienna, all’estremità occidentale della Wachau.
È dominata da un’imponente abbazia benedettina: [...] il monastero, su progetto di J. Prandtauer terminato da J. Munggenast nel 1736, costituisce, con la chiesa dei SS. Pietro e Paolo (pure costruita da Prandtauer e Munggenast), uno dei massimi esempi dell’architettura ...
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Gruppo montuoso delle Alpi Retiche (confine italo-svizzero), tra i Grigioni e la Valtellina (spartiacque Po-Danubio). Limitato a E dal passo omonimo (2323 m), a O dal Passo del Muretta (2562 m) e dal M. [...] del Forno (3214 m). Coperto nelle parti più elevate da ghiacciai; massima quota è il Pizzo Bernina (4049 m), scalato per la prima volta nel 1850; notevoli anche il Pizzo Palù (3906 m) e il Pizzo Zupó ...
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Šumadija Regione collinosa della Serbia, a S di Belgrado, limitata a N dalla Sava e dal Danubio. Nell’insieme ha la forma d’un rettangolo allungato nel senso dei meridiani, con terreni che aumentano di [...] altezza da N verso S (altezza massima 1132 m s.l.m.). Deve il suo nome alla foresta (serbo šum) che la ricopriva tutta fin verso la metà del 12° sec., e che oggi è in gran parte sostituita da aree coltivate ...
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Città dell’Ungheria (1.759.497 ab. nel 2018), capitale e capoluogo della contea di Pest; sorge sul Danubio, a 104 m s.l.m., ed è nata dall’unione (1873) di tre città distinte, Buda e Óbuda, in collina [...] del Regno. Dopo la sua distruzione a opera dei Tatari nel 1241, fu ricostruita da re Béla, che sulla destra del Danubio fece erigere la fortezza, cui passò il nome dell’antica Buda. Estintasi la dinastia degli Árpád, Buda e Pest si sottomisero ...
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(it. Passavia) Città della Germania, nella Baviera orientale, situata a 302 m s.l.m. alla confluenza nel Danubio dell’Inn e dell’Ilz, in prossimità del confine austriaco. Trattato di P. Concluso nel 1552 [...] tra l’elettore Maurizio di Sassonia e l’imperatore Carlo V con la mediazione di Ferdinando I d’Asburgo, pose fine alla guerra smalcaldica, garantì ai protestanti il libero esercizio della loro religione ...
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Vučedol Località della Croazia, nei pressi di Vukovar. Cultura di V. Cultura eneolitica, diffusa in origine tra il Danubio e la Sava, e in Slovenia, estesasi poi in Austria, Ungheria meridionale, Slovacchia, [...] Boemia meridionale, Serbia settentrionale. Gli insediamenti si trovano spesso sulla riva di fiumi o di paludi e riflettono una gerarchia sociale, come nel caso dell’abitazione ‘a megaron’ a Vučedol. I ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia: Carnuntum
Luca Bianchi
Carnuntum
Fortezza legionaria e insediamento romano sul Danubio, fra Petronell e Bad Deutsch [...] für Dieter Knibbe zum 65. Geburtstag, Wien 1999, pp. 359-68.
M. Buora - W. Jobst - I. Piso (edd.), Roma sul Danubio. Da Aquileia a Carnuntum lungo la via dell’ambra, Roma 2002, passim.
Das Heiligtum des Jupiter Optimus Maximus auf dem Pfaffenberg ...
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danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...