(lat. Visigothi) Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Origini ed espansione in Occidente
I V., secondo il loro antico mito, emigrarono dalle rive del Baltico nella Russia [...] le terre in cui si erano stabiliti e, ottenuta l’autorizzazione ad abitare in territorio romano, passarono il Danubio (376), con l’obbligo di difendere la Tracia. Inaspriti dagli abusi dei funzionari romani, si ribellarono, sconfissero le ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] per altri due secoli sulla Bassa Elba. Nel 488 giunsero nel Rugiland (Bassa Austria); guidati dal re Vacone, passarono il Danubio (527-28) penetrando in Ungheria; all’epoca il loro regno comprendeva anche la Boemia. Nel 547-48 si spinsero nella ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] occidentale) e ancora tra il 473 e il 488 (Goti orientali nella bassa Mesia, corrispondente all’area del basso Danubio, Bulgaria settentrionale). Due sono i motivi principali. In primo luogo, con la diffusione di materiali di tipo germanico-orientale ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali. Gli Alani
Wilfried Menghin
Gli alani
L’etnonimo Alani doveva indicare un insieme di popolazioni iranico-sarmatiche [...] stanziati in Pannonia da Teodosio o di altri gruppi situati al di là dei Carpazi. L’avanzata degli Unni verso il basso Danubio, intorno al 405, provocò una nuova migrazione, in seguito alla quale Vandali, Svevi e Alani, insieme con altri Germani del ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] ). La pace fu imposta da Giustiniano I: i Gepidi dovettero abbandonare le regioni romane a sud della Sava e del Danubio trovandosi quindi costretti a scendere a patti con i Longobardi; come contropartita, Bisanzio rinnovò la sua alleanza con i Gepidi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Alamanni
Volker Bierbrauer
Gli alamanni
Popolazione germanica per la quale non disponiamo, a differenza di [...] del limes nel 259/60 e lo spostamento e la riorganizzazione delle frontiere imperiali su Reno, Lago di Costanza, Iller e Danubio, verso la fine del III secolo e intorno al 300 (Probo, Diocleziano), ma che si protrassero fino alla prima metà del ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] Spagna. L’avanzata unna verso ovest (401/408-453) spinse Ostrogoti, Eruli, Sciri e altri popoli nell’area del medio Danubio, mentre Suebi (Quadi), Vandali e Alani iranici nel 406/7 attraversarono la Gallia e si stabilirono in Spagna dove fondarono i ...
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Indoeuropei
Franco De Renzo
Tanti popoli, un'unica famiglia linguistica
Chi potrebbe sostenere, a prima vista, che vi sia una profonda affinità tra italiano, greco, albanese, tedesco, persiano e sanscrito? [...] a.C. Molto diverse e più distanti invece le ipotesi sul luogo: la più accreditata è che vivessero nelle steppe tra il Danubio e gli Urali.
La nascita di gruppi diversi
Gli Indoeuropei, in seguito a continui spostamenti e migrazioni, si diffusero in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area slava: gli Slavi occidentali
Stanislaw Tabaczynski
Gli slavi occidentali
Gli Slavi occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi e, nell’Alto Medioevo, [...] insediamento slavo si estendevano dal Golfo di Kiel lungo i fiumi Elba e Saale e la Foresta Boema fino al Danubio.
Secondo la tradizione trasmessa da Adamo di Brema (Gesta Hammaburgensis Ecclesiae pontificum, II, 18) Carlo Magno stabilì nel IX secolo ...
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Tartari
Silvia Moretti
Stirpe guerriera di razza e lingua mongolica
Nel Medioevo e in Età moderna il nome Tartari veniva adoperato nell’Occidente cristiano per identificare piuttosto genericamente tutte [...] siberiano occidentale agli Urali, dai territori a nord del Mar Caspio e del Mar Nero al Kazachstan. Avanzando lungo il Danubio l’Orda d’oro minacciò l’Europa orientale (Polonia, Boemia, Ungheria) e raggiunse le coste del Mare Adriatico (1241).
Il ...
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danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...