ETÀ del FERRO
B. d'Agostino
L'uso occasionale del ferro fuso s'incontra in Oriente dalla prima metà del II millennio a. C., e già nell'XI sec. il suo impiego era corrente lungo la costa siriaca.
Tuttavia [...] 500 circa a. C., si pone l'inizio della cultura di La Tène, che abbraccia gran parte dell'Europa, dal medio bacino del Danubio fino alla Francia (v. la tène, civiltà di, vol. iv, p. 491). Questa civiltà, dovuta ai Celti (v. celtica, arte, vol. iv, p ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] nel rilievo n. iii con adlocutio da destra, e la identica figura nella adlocutio che segue immediatamente il passaggio del Danubio sulla colonna, scena iv, che si palesa come una rozza ripetizione di seconda mano). Negli otto rilievi si tende quasi ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] di centralizzazione, vanno segnalati gli abitati fortificati sorti tra l'VIII e il VI sec. a.C. alla foce del Danubio, come Babadag e Beidaud, nel futuro territorio dei Daci, o il centro di Osanici, in Erzegovina, identificato con l'antica ...
Leggi Tutto
Vedi BRIGANTIUM dell'anno: 1959 - 1994
BRIGANTIUM (anche Brigantâa o Brecantâa nelle fonti tardo-antiche)
B. Saria
Città nella provincia romana della Rezia, secondo la riforma di Diocleziano nella Raetia [...] in bronzo di una cintura da soldato e falere di vetro (ibid., c. 147). Con l'avanzata delle truppe sul Danubio, anche la fortificazione di B. fu abbandonata. Sotto l'imperatore Claudio la città dovrebbe aver ottenuto il diritto municipale. Il ...
Leggi Tutto
VÀDASTRA
C. N. Mateescu
DASTRA Stazione dell'Oltenia sud-orientale in Romania, che ha dato il nome alla cultura Vàdastra. Gli scavi hanno avuto inizio nel 1871 sull'altura della Măgura Cetate. Scavi [...] del bestiame e una primitiva cultura delle piante.
La più antica fase della cultura V. s'è sviluppata nella vallata del Danubio come anche la cultura Vinča, con la quale ha stretti legami di affinità, su un più antico fondo Criş-Starčevo; nell ...
Leggi Tutto
Repertorio di siti dell'Europa protostorica
Ian M. Stead
Ermanno Gizzi
Barry Cunliffe
Daniele Vitali
Martine Schwaller
Alessandra Costantini
Enrico Pellegrini
Cinzia Vismara
Arras
di Ian M. Stead
Il [...] ricoperto dall’attuale e omonimo paese di M., 50 km a nord di Monaco, in Bassa Baviera, posto su un terrazzo pianeggiante del Danubio, che scorre più a nord; il sito è delimitato a ovest dal Paar e sugli altri lati da zone acquitrinose.
Una cinta ...
Leggi Tutto
SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] tardoantica e protobizantina S. fece parte dell'Illirico Orientale, che comprendeva i territori della penisola balcanica fino al Danubio, tranne la Tracia, e Creta. Dal punto di vista religioso e sino all'inizio dell'iconoclastia fu invece soggetta ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] mappatura dell’espansione di questo popolo. Individuate in gruppi di diverse decine in un territorio piuttosto vasto, tra il Danubio e la Dalmazia, le gromile non offrono elementi obiettivi che autorizzino una relazione univoca con il popolo serbo. I ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] una spedizione con 40.000 uomini al comando del senatore Aulo Plauzio: quattro legioni provenienti dal Reno e dal Danubio, più numerosi corpi ausiliari, sbarcarono a Rutupiae, l’odierna Richborough. Entro lo stesso anno fu conquistata tutta la parte ...
Leggi Tutto
BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] specie in questa seconda accezione, ai popoli nordici, che premevano alle frontiere dell'Impero, oltre Reno ed oltre Danubio, il cui aspetto selvaggio terrorizzava i legionarî.
Possiamo dire che nelle arti figurative le figurazioni dei b. riflettano ...
Leggi Tutto
danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...