Pittore austriaco (Pöchlarn sul Danubio 1886 - Montreux 1980). Tra i principali esponenti dell'espressionismo, la sua opera è vastissima: i suoi ritratti, nell'esasperazione del segno e del colore, sorprendono [...] i più interni caratteri psicologici (Thomas G. Masaryk, 1935-36, Pittsburgh, Carnegie Institute); nei paesaggi la violenza del colore rende altamente drammatici grandi composizioni che tendono a esprimere ...
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Pittore e disegnatore (Tulln sul Danubio, Austria Inferiore, 1890 - Vienna 1918). Personalità sensibile e inquieta, aderì alle regole formali della secessione viennese (grande fu l'influenza di G. Klimt), [...] ma successivamente elaborò una personale linea figurativa, sciolta ed essenziale, la cui cifra stilistica è costituita da una secondarietà del colore rispetto al nero, dalle forme spezzate e da una acuta ...
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LINZ (Lentia)
L. Eckhart
Città sul Danubio, oggi capoluogo dell'Austria Superiore. In età romana era compresa nella provincia del Noricum (Noncum Ripense).
Il nome si trova citato solamente nella Notitia [...] . L. non apparteneva al sistema delle vie militari della provincia del Noricum. La strada lungo il limes che fiancheggiava il Danubio da Lauriacum (Enns-Lorch) a Boiodurum (Passau-Innstadt) passava a S di L. e le due strade interne provenienti da ...
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Pittore (Francoforte s. Meno 1789 - Vienna 1827). Dipinse vedute del Danubio, delle Alpi, d'Italia, spesso traendo da esse ottime litografie. Dei due figli, ambedue pittori, Franz (Vienna 1821 - ivi 1914) [...] e Rudolf (Vienna 1812 - ivi 1905), quest'ultimo è il più noto. Le sue vedute di Vienna costituiscono un interessante documento dello sviluppo della città nel sec. 19º. Trattò soprattutto l'acquerello, ...
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SILISTRA (Durostorum)
D. P. Dimitrov
Città della Bulgaria nordorientale, situata sul Danubio, sorge sulle rovine dell'antica città di Durostorum, chiamata dai Bulgari, nel Medioevo, Drăstăr. Ai suoi [...] eccezionalmente dopo il 376, quando ai Goti venne dato il permesso di trasmigrare nelle terre al di qua del basso Danubio. Gli affreschi della tomba di S. sono assai affini per stile pittorico a numerosi monumenti che risalgono alla seconda metà ...
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SALSOVIA
R. Vulpe
Località romana sul limes Scythicus, alle foce del Danubio, identificata con le rovine che appaiono su uno sperone della terrazza dominante il braccio di San Giorgio.
Vi è stato trovato [...] isolatamente un aes grave olbiano del VI sec. a. C., ma la fondazione di un centro fortificato in questo luogo non può essere anteriore all'età imperiale romana. La fortezza acquistò importanza nel IV ...
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TROESMIS (Τρόσμις, Τρῶσμις, Τροσμὴς, Troesmis, Trosmis)
R. Vulpe
Centro fortiticato sul Danubio inferiore, prima traco-getico e poi romano.
Dopo la sconfitta dei Geti della Scizia Minore nell'anno 28 [...] a. C., fu dato dai Romani al regno clientelare della Tracia. Quando questo regno venne soppresso, nel 46 d. C., T. entrò nei limiti della provincia della Moesia e poi, nell'86 d. C., in quelli della Moesia ...
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VINČA, Civiltà di
G. Stacul
Stazione situata sulla riva destra del Danubio, qualche chilometro a S-E di Belgrado, costituita da un deposito archeologico di oltre dieci metri di spessore, esplorato per [...] riscontro in altri centri della Jugoslavia.
Bibl.: M. Vasič, Preistorika Vinča, Belgrado 1932-1936; G. Childe, The Danube in Prehistory, Oxford 1929; F. Holste, Zur chronologischen Stellung der Vinčakultur, in Wiener Prähist. Ztschr., XXVI, 1939 ...
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HEILIGENKREUZ, Abbazia di
M. Mihályi
Abbazia cistercense situata nella valle del Danubio, presso Baden, in Austria Inferiore, appartenente un tempo alla diocesi di Passavia, oggi a quella di Vienna.La [...] fondazione di H. risale all'11 settembre 1133 e si deve al margravio Leopoldo III di Babenberg il Santo (1095-1136), su iniziativa del figlio Ottone - vescovo di Frisinga (m. nel 1158) che, nel 1132, aveva ...
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ALBERTFALVA
D. Adamesteanu
Località moderna dell'Ungheria sita sulla sponda destra del Danubio, a S di Budapest. Ultimamente gli scavi condotti in questa regione da T. Nagy hanno messo in luce gran [...] è da collegare con quelle di Aquincum, ma molto più vicine sono le piante delle case scoperte nelle città romane del medio Danubio e specialmente del Norico.
Bibl: T. Nagy, Az Alberfalvai Romai telep, in Antiquitas Ungarica, II, 1948, pp. 92-114; T ...
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danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...