DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] avrebbe dovuto preparare la pace, e invece venne lasciata cadere nell'aprile successivo, soprattutto perché Venezia rifiutò di impegnarsi sul Danubio contro i Turchi.
Nel marzo 1430 si era alla rottura, tra lo Schlick e il D., ma nell'ottobre del ...
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FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] grado di ambasciatore.
Il F. morì a Roma il 23 sett. 1974.
Era stato presidente della Compagnia delle ferrovie del Danubio Sava Adriatico. Aveva sposato, l'11 apr. 1920, a Tiflis, la principessa georgiana Marina Maschabelly, figlia di Michele e di ...
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GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] da lui prese poi il nome di monte S. Gerardo che conserva ancor oggi) e da lì venne fatto precipitare nel Danubio.
La fioritura agiografico-leggendaria conseguente al suo martirio gli valse, nel 1083, il riconoscimento da parte di papa Gregorio VII ...
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Jancsó, Miklós
Silvana Silvestri
Regista cinematografico ungherese, nato a Vác (Budapest) il 21 settembre 1921. Il suo nome è legato soprattutto ai film realizzati tra gli anni Sessanta e Settanta, [...] interprete del cinema ungherese degli anni Ottanta, Károly Eperjes. Dopo Kék Duna keringó (1992, Il valzer del Danubio Blu), un thriller politico coprodotto insieme all'americano Michael Fitzgerald, J. è diventato popolare tra i giovani ungheresi ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] 'area dell'Egeo, ma il C. crede di rintracciarne manifestazioni in tutte le regioni d'Europa, dal bacino del Danubio alla Francia fino ai paesi scandinavi (in particolare la Svezia). All'opera, così chiaramente indicativa delle vaste competenze del ...
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LOMBARDO, Carlo (pseudonimo Léon Bard e Leblanc)
Simone Ciolfi
Nacque a Napoli il 28 nov. 1869, secondogenito di Felice e di Luigia Malvezzi. Compì gli studi musicali a Napoli nel conservatorio di S. [...] , Milano 1984, pp. 188 s.; E. Oppicelli, Storia dell'operetta, Genova 1985, pp. 204-206; C. Runti, Sull'onda del Danubio blu. Esperienze e storia dell'operetta viennese, Trieste 1985, pp. 74, 126; B. Traversetti, L'operetta, Milano 1985, pp. 261-283 ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] la copertura di una scala al castello (15 aprile) e venne pagato per la costruzione di due porte del ponte sul Danubio (5 agosto). Nel 1564 disegnò un nuovo progetto per la fortezza di Giavarino (Györ) in Ungheria, soprintendendo poi ai lavori fmo ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] , che viveva uno dei momenti più tragici della sua storia. Battuta dalle truppe russe di terra in Crimea, Bessarabia, sul Danubio, distrutta la sua flotta nella baia di Kortezi (7 ott. 1770, presso Smirne) la Turchia dovette accettare la disastrosa ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] maestro di campo generale e membro del consiglio di guerra del duca d'Alba, prendendo parte alla lunga campagna del Danubio e poi, nella primavera del 1547, all'offensiva contro la Sassonia elettorale che si concluse con la sconfitta dei luterani ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] a Praga all'incoronazione di Alberto a re di Boemia. Assistette anche alla morte di Alberto, avvenuta a Langendorf sul Danubio (Neszmely) il 27 ott. 1439. Nel testamento il re aveva inserito il D. in una commissione di rappresentanti degli stati ...
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danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...